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VersoVerdi: una app alla scoperta dell'universo verdiano in 24 musei emiliano-romagnoli

Nasce un modo facile e piacevole per navigare fra le tracce della vita di Giuseppe Verdi conservate nei musei della sua regione. L'applicazione, creata dal Dipartimento di Informatica dell'Unibo, ha un duplice obiettivo: esortare le persone a scoprire i legami che collegano i musei e incoraggiarle alla visita
VersoVerdi: una app alla scoperta dell'universo verdiano in 24 musei emiliano-romagnoli

Un viaggio all’interno dell’universo verdiano, attraverso i 24 pianeti/musei emiliano-romagnoli che ricompongono il mondo del compositore secondo rimandi inediti. E' VersoVerdi, un'applicazione per IPhone progettata dal Dipartimento di informatica dell’Università di Bologna e dall'Istituto per i Beni Artistici Culturali dell'Emilia-Romagna (IBC) nel bicentenario della nascita del musicista. L'applicazione, che si può scaricare gratuitamente da App Store, si ispira all'ecletticità del personaggio; in Emilia-Romagna ci sono infatti ben 24 musei che si ricollegano in modi diversi alla figura di Verdi, grandissimo compositore, ma anche interprete musicale del Risorgimento italiano, possidente agricolo, politico e filantropo.

E' appropriato parlare di "universo verdiano", in quanto i collegamenti fra le strutture sono stati realizzati rappresentando graficamente i musei come un universo di pianeti correlati fra loro. Ciascuno dei 24 musei è raccontato brevemente attraverso video, musiche, letture e slideshow fotografici. Insieme ai luoghi verdiani per eccellenza - la Casa natale di Roncole di Busseto, Villa Verdi a Sant’Agata e il museo di Casa Barezzi a Busseto – nell’ applicazione compaiono suggerimenti inconsueti, ad esempio due musei dedicati all’arte dell’Ottocento - la Galleria Ricci Oddi di Piacenza e il Museo Boldini di Ferrara - il museo del Risorgimento di Bologna e il museo dell’agricoltura e del mondo rurale di San Martino in Rio. Non si tralasciano inoltre gli aspetti musicali: si parla di Padre Martini, di Mozart a Bologna, di Rossini, di Toscanini e di Mascagni.

Ma Verso Verdi è anche un’esperienza interattiva originale e innovativa, che utilizza sofisticate forme di emotional browsing per il riconoscimento delle emozioni attraverso le espressioni del viso. Infatti l'app individua lo stato d'animo di un utente rilevandone la presenza o l'assenza di sorriso e, sulla base di tali informazioni, fornisce video, tracce audio e immagini che corrispondono a quello stato d'animo, suggerendo successivamente nuovi percorsi di esplorazione dei contenuti del patrimonio culturale e dei siti.