L'Alma Mater alla Smart City Exhibition

Come cambia il volto della città intelligente? Anche quest'anno, competenze, progetti e ricerche dell'Università di Bologna si mettono al servizio della città del futuro e si presentano alla Smart City Exhibition, la tre giorni di incontri e appuntamenti dedicati all'innovazione urbana. L'appuntamento è per mercoledì 16, giovedì 17 e venerdì 18 ottobre alla Fiera di Bologna. Tra i tanti eventi in programma ci saranno anche i workshop, i convegni e le dimostrazioni animate dai ricercatori dell'Alma Mater.

Si comincia, mercoledì 16, facendo il punto sulla piattaforma bolognese, una vera e propria best practice nella gestione condivisa delle proposte progettuali presentate per il primo bando nazionale dedicato alle Smart Cities. Alle 12,30 si parlerà di "Dati, analisi, cloud e smart city" con i ricercatori dei Dipartimenti di Informatica - Scienza e Ingegneria, Scienze statistiche, Ingegneria civile, chimica, ambientale e dei materiali e con il Marine Science Group - Citizen Science Lab del Dipartimento di Scienze biologiche, geologiche e ambientali.

Nel pomeriggio il focus sarà invece sulle architetture ICT per la prevenzione della salute e l’inclusione con il progetto europeo Farseeing del Dipartimento di Ingegneria dell'energia elettrica e dell'informazione e con i dipartimenti di Informatica e di Ingegneria industriale. Sempre nel pomeriggio sarà inoltre possibile vedere in azione il sistema di monitoraggio del traffico e controllo semaforico auto-organizzante del progetto europeo Colombo, ancora del Dipartimento di Informatica. L’Università di Bologna parteciperà inoltre al seminario sull’utilizzo di Hurban Hubs fotovoltaici per la mobilità elettrica delle merci.

Giovedì 17 si parlerà di città green, facendo il punto su ambiente ed energia: soluzioni per il risparmio energetico e consumi energetici responsabili insieme ai ricercatori dei dipartimenti di Ingegneria civile, chimica, ambientale e dei materiali e di Informatica. Protagonista della mattinata sarà poi la città green con i suoi tetti verdi e gli orti urbani: ad alternarsi con rappresentanti delle associazioni presenti sul territorio saranno i ricercatori dei dipartimenti di Scienze Agrarie, di Ingegneria civile, chimica, ambientale e dei materiali, del CIRI Edilizia e Costruzioni - Fluidodinamica.

Nel pomeriggio dello stesso giorno, il barcamp dei progetti riguarderà invece le nuove piattaforme digitali tra innovazione sociale, sostenibilità e spazi con i ricercatori del Gruppo Mobile Middleware del Dipartimento di Informatica - Scienza e Ingegneria e del Dipartimento di Scienze statistiche "Paolo Fortunati". Si parlerà inoltre dell’evoluzione di Iperbole 2020 ancora insieme al Dipartimento di Informatica - Scienza e Ingegneria.

Nell’ultima giornata, venerdì 18, spazio alle Smart Grid con una tavola rotonda curata dall’Università di Bologna in collaborazione con Enel ed Hera. A chiudere il programma della piattaforma un barcamp sui nuovi spazi che vedrà la partecipazione del Dipartimento di Ingegneria civile, chimica, ambientale e dei materiali.

Numerosi anche gli interventi di docenti Unibo nel programma curato direttamente dalla Smart City Exhibition. Il 16 ottobre si parlerà del progetto per la virtualizzazione dei portici di Bologna nella conferenza su smart culture e rapporto fra tecnologia e valorizzazione del patrimonio culturale della città. Il 17 ottobre il Dipartimento di Scienze agrarie interverrà al laboratorio Smart Green su come sia possibile utilizzare lo spazio verde per disinquinare l'ambiente urbano. Sempre giovedì, nel pomeriggio, il Dipartimento di Informatica Unibo sarà presente al convegno "Big Data nelle Smart Cities", mentre con il Dipartimento di Ingegneria civile, chimica, ambientale e dei materiali si parlerà di gestione più efficiente dei servizi essenziali. L’impegno dell’Alma Mater terminerà con i doppi interventi dei ricercatori di Ingegneria dell’Energia elettrica e dell’informazione e di Chimica industriale nel convegno "Riuso, rigenerazione urbana e sostenibilità energetica nelle città".

L’ingresso alla manifestazione, che si tiene presso BolognaFiere, è gratuito; per accedere rapidamente a tutti gli eventi ci si può accreditare online.