Dopo una lunga malattia, è scomparso nella notte tra venerdì e sabato scorsi Sergio Focardi, professore emerito di Fisica generale all'Università di Bologna.
Dopo la laurea alla Normale di Pisa, nel 1954 si trasferì a Bologna all’Istituto di Fisica, oggi Dipartimento di Fisica e Astronomia, dove seppe dare un impulso importante all'attività di ricerca e di didattica. Professore ordinario dal 1977, divenne professore emerito nel 2004.
E’ stato per molti anni preside della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Alma Mater e per alcuni anni direttore della Sezione INFN bolognese. E’ stato uno dei principali promotori della Laurea in Scienze Informatiche nelle sedi dell’Ateneo a Cesena e a Bologna. Per lunghi anni è stato membro del Consiglio della Società Italiana di Fisica (SIF).
Insigne scienziato della Fisica sperimentale ha iniziato lavorando nella Fisica delle Particelle elementari costruendo una delle prime camere a bolle ad idrogeno e conducendo numerosi esperimenti al CERN di Ginevra. Si è poi dedicato alle ricerche di gravimetria alla ricerca di eventuali variazioni che preludessero alla presenza di una "quinta forza" fondamentale della natura. Infine ha dato un grande contributo alle ricerche sulla Fusione nucleare "fredda", ricerche che ha continuato a sostenere fino all’ultimo. Autore di numerosissime pubblicazioni scientifiche, didattiche e divulgative ha dato un contributo fondamentale alla Fisica bolognese. Maestro, collega ed amico sincero per molti scienziati bolognesi, nazionali ed internazionali.
Le esequie si terranno lunedì 24 giugno alle ore 11 presso la Parrocchia di Sant'Egidio (via San Donato, 38 - Bologna).