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Le lettere di Giuseppe Verdi, tra parole e musica

Con la presentazione del volume "Carteggio Verdi-Morosini (1842-1901)" si apre il ciclo di incontri "Il discorso musicale. Presentazioni di libri insieme agli autori, con esecuzioni musicali"
Copertina volume Giovedì 20 febbraio alle 16,30, presso Palazzo Marescotti si terrà la presentazione del libro "Carteggio Verdi-Morosini (1842-1901)", curato da Pietro Montorfani ed edito dall’Istituto nazionale di Studi verdiani. Con il curatore del libro dialogheranno Jacopo Pellegrini ed Emilio Scala, rispettivamente critico musicale e docente universitario. La presentazione del volume sarà intervallata dall’esecuzione di tre brani di Giuseppe Verdi da parte del soprano Patrizia Biccirè, del baritono Maurizio Leoni, con al pianoforte Paola Del Verme.

L’incontro è il primo appuntamento del ciclo "Il discorso musicale. Presentazioni di libri insieme agli autori, con esecuzioni musicali", parte del cartellone 2014 de La Soffitta.

Tra i numerosi carteggi di Giuseppe Verdi quello più ricco è proprio con la famiglia Morosini, in particolare con Emilia Morosini e la figlia Giuseppina. Ciò che emerge da questo scambio di oltre duecento lettere- conservate presso Villa Sant’Agata - oltre ad una varietà di opinioni, è la personalità del compositore, che non aveva paura di esprimere le sue idee politiche ed era anche attento agli avvenimenti importanti della sua epoca. Infatti in questo corpus di lettere non si parla solo di arte e musica, ma soprattutto della vita privata dei corrispondenti.