L’Università di Bologna e l’Università Tongji potenziano la loro collaborazione e annunciano l’apertura di un laboratorio di robotica a Shanghai che si aggiunge a quello già attivo a Bologna e l’avvio di un nuovo corso di laurea magistrale in Ingegneria dei processi e dei sistemi edilizi.
Il Rettore dell’Alma Mater Ivano Dionigi e il Presidente del Senato Accademico dell’Università Tongji Zhou Zhuy hanno firmato questa mattina due accordi che espandono ulteriormente le attività di collaborazione accademica già da tempo avviate tra i due atenei.
Il primo protocollo prevede la costituzione, a Shanghai, di un laboratorio di ricerca congiunto dedicato alla robotica e all’automazione. I docenti, i ricercatori e i dottorandi delle due università useranno il centro per progetti di ricerca avanzata e di innovazione, finalizzati alla cooperazione con il mondo imprenditoriale cinese e italiano e al trasferimento tecnologico, in particolare al servizio delle imprese bolognesi ed emiliano-romagnole. Si tratta dell’avvio di una partnership orientata ad affrontare le sfide tecnologiche in un campo particolarmente avanzato, che richiede risorse umane di grande valore e risorse strumentali di alto livello tecnico.
Grazie al secondo accordo sottoscritto oggi verrà avviato un corso di laurea magistrale in Ingegneria dei processi e dei sistemi edilizi con lo scopo di formare competenze specialistiche nel campo del recupero degli edifici storici. Le due università, leader nei rispettivi Paesi in questo ambito scientifico, puntano a formare giovani talenti che, unendo diverse culture e capacità progettuali, siano in grado di mantenere e valorizzare al meglio gli edifici e il tessuto urbano esistenti, tutelando la storia e il passato.
Infine è stata inaugurata questa mattina la mostra fotografica che illustra strutture e attività dell’Università Tongji allestita presso l’atrio della Biblioteca Universitaria al piano terra di via Zamboni 33. L’esposizione, che ha lo scopo di favorire la conoscenza dell’Ateneo cinese e, di conseguenza le opportunità di mobilità di studenti e ricercatori, è visitabile fino al 7 aprile, negli orari di apertura dell’Università.