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Il Centro La Soffitta festeggia Ferruccio Marotti

Per il suo settantacinquesimo compleanno, il noto studioso, professore emerito dell’Università di Roma, sarà ospite dei Laboratori delle Arti. In questa occasione verranno presentati anche i quattro volumi della rivista da lui diretta "Biblioteca Teatrale"
Il Centro La Soffitta festeggia Ferruccio Marotti Ferruccio Marotti, professore emerito dell’Università di Roma "La Sapienza", sarà festeggiato ai Laboratori delle Arti, martedì 1 aprile, alle 15. Questo evento offre agli studenti, agli artisti, agli studiosi e agli amici la possibilità di incontrare e dialogare con il docente, ma anche di assistere alla presentazione dei quattro volumi di "Biblioteca Teatrale", rivista diretta dallo stesso Marotti.

"Marotti ha aperto nuovi campi di ricerca, territori deserti del teatro inesplorati o male esplorati", scrivono nella prefazione di "Biblioteca teatrale" i curatori Guido di Palma, Luciano Mariti, Luisa Tinti, Valentina Valentini. "Quanti allievi, colleghi e amici siano stati toccati dal morbo salutare di insaziabile curiosità, agevolmente lo si vedrà dalla miscellanea di scritti qui raccolti in onore del nostro Professore Emerito".

All’incontro, oltre al festeggiato, interverranno: Giovanni Azzaroni, Paola Bignami, Sista Bramini, Eugenia Casini Ropa, Vito Di Bernardi, Guido Di Palma, Luciano Mariti, Paola Quarenghi, Luisa Tinti e altri ospiti a sorpresa. 

Ferruccio Marotti ha insegnato per quarantasette anni Storia del teatro e Istituzioni di regia e istituzioni di regia digitale. Dal 1971 dirige, con Cesare Molinari, la rivista "Biblioteca Teatrale - Trimestrale di studi e ricerche sullo spettacolo". La sua produzione ha spaziato dagli studi sulla regia allo spettacolo rinascimentale, dalla Commedia dell’Arte alle tradizioni performative, dallo spettacolo orientale all’interculturalismo delle tradizioni extraoccidentali ed infine dalle nuove tecnologie per lo studio dello spettacolo alla didattica dello spettacolo. Oltre ad aver insegnato all’Università "La Sapienza" di Roma, è stato docente anche dell’Università di Bologna e di molte università straniere.