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A Torino una due giorni sulla Bioeconomy

Gli esperti del settore assieme per discutere di criticità ed opportunità di sviluppo del settore. L'Alma Mater è partner dell'iniziativa poiché fortemente impegnata in questa tematica di ricerca

La due giorni di incontri sulla Bioeconomy si terrà a Torino nelle giornate di mercoledì 8 e giovedì 9 ottobre e vedrà come protagonisti ricercatori, esperti, soggetti economici e portatori di interessi sul tema della bioeconomia, appartenenti al mondo accademico, imprenditoriale, industriale e dei consumatori.

Obiettivo principale dell’iniziativa sarà discutere le criticità e le opportunità di sviluppo del settore, che oggi registra circa 2 mila miliardi di euro di fatturato e 22 milioni posti di lavoro e che presenta margini sostanziali di crescita. In particolare, il tema centrale della conferenza sarà quello dell’integrazione del concetto di bioeconomia all’interno delle politiche europee, sviluppando un maggior coordinamento tra le realtà locali, regionali e nazionali, nell’ambito degli obiettivi del programma di ricerca e innovazione europeo Horizon 2020.

L’Università di Bologna è partner dell’iniziativa ed è fortemente impegnata in questa tematica di ricerca. Un impegno sancito dal fatto che l’ateneo bolognese figura come quarto percettore di fondi europei nel settore dell’agroalimentare, nell’ambito del 7° Programma Quadro (Rapporto ISMERI2013).

Gli incontri torinesi saranno aperti dal Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini e del Commissario Ue alla Ricerca e Innovazione Máire Geoghegan-Quinn. Il coordinatore dell’Advisory Board della conferenza è Fabio Fava, docente del DICAM e rappresentante italiano per la bioeconomia nel comitato di programma di Horizon 2020 Societal Challenge 2 presso la Commissione europea.