Il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Alimentari dell’Università di Bologna sarà a Nairobi dal 19 al 21 giugno per partecipare a una conferenza internazionale nell’ambito del progetto “Energy_Agro-Food Synergies in Africa. New educational models for Universities”. L’appuntamento è organizzato dall’Università di Nairobi e assieme a quelli dell’Alma Mater parteciperanno anche i rappresentanti delle università di Pavia, Auvergne in Francia, Addis Ababa e Mekelle in Etiopia, e Sokoine in Tanzania.
Il progetto, coordinato dall’Università di Bologna, è finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma per la cooperazione internazionale Edulink II. L’obiettivo è creare moduli didattici interdisciplinari nei settori delle bioenergie e dell’agro-alimentare per migliorare il collegamento tra università e mercato del lavoro nei paesi africani coinvolti: Etiopia, Kenya e Tanzania.
Dopo essersi conosciute al Kick off Meeting, tenutosi a Bologna sei mesi fa, le università partner si incontreranno a Nairobi per concordare gli obiettivi formativi e avviare lo sviluppo dei contenuti degli insegnamenti. Oggetto della conferenza sarà anche la pianificazione delle iniziative tese allo sviluppo di metodologie didattiche e dei periodi di formazione e ricerca dei partner africani in Europa. Tra ottobre e dicembre, infatti, l’Università di Bologna ospiterà sei ricercatori etiopi attivi nei campi dell’economia e politica agro-alimentare, dell’ingegneria agraria e delle bioenergie, settori strategici tanto per i paesi africani coinvolti, quanto per l’Ateneo e il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Alimentari.