Lutto in Ateneo: è scomparso Giancarlo Giardina
Esperto latinista, è stato a lungo docente di Lingua e Letteratura Latina all'Alma Mater. Al rigore e alla dottrina del filologo univa la viva passione per le letterature straniere, in particolare per il teatro elisabettiano
È scomparso Giancarlo Giardina, per oltre trent’anni professore ordinario di Lingua e Letteratura Latina all'Università di Bologna.
Il rettore dell'Università di Bologna Ivano Dionigi lo ricorda con queste parole: "Con Giancarlo Giardina scompare un caro collega e compagno di strada di studi latini, allievo dell’insigne latinista Giovan Battista Pighi si è distinto per l’acribia filologica con cui scavava i testi: a soli 27 anni ha redatto un’eccellente edizione critica delle Tragedie di Seneca, invidiabile la sua vasta cultura, soprattutto sul versante della letteratura anglosassone e del mondo ebraico".
Fu giovanissimo editore delle Tragedie di Seneca, un lavoro la cui validità è ancora oggi riconosciuta dagli specialisti della disciplina. Negli anni successivi dedicò le sue cure filologiche a testi latini la cui ricostruzione presenta problemi di particolare complessità, come l’orazione "Pro Rabirio Postumo" di Cicerone, il corpus elegiaco di Properzio, il "Satyricon" di Petronio.
Al rigore e alla dottrina del filologo univa la viva passione per le letterature straniere, in particolare per il teatro elisabettiano (era fine conoscitore delle problematiche testuali presentate dai drammi shakespeariani). Tra i suoi numerosi interessi intellettuali spiccava quello, vivacissimo, per la cultura e la lingua ebraica; con grande entusiasmo aveva accolto l’invito a tenere alcune conferenze in università israeliane. La sua passione per il mondo antico non è stata mai disgiunta dall’attenzione assidua – talvolta non priva di venature polemiche – verso la scena politica e sociale contemporanea.
La camera ardente sarà allestita presso la Certosa di Bologna giovedì 20 marzo alle ore 9,30. I funerali si terranno nella chiesa di San Giuliano (Via Santo Stefano, 121 - Bologna) alle ore 11.