Da oggi è per tutti possibile consultare online la preziosa collezione di papiri conosciuta come "Papyri Bononienses". La digitalizzazione completa dei papiri, curata da AMS Historica, servizio di AlmaDL, biblioteca digitale di Ateneo, è stata resa possibile grazie al lavoro di Lucia Criscuolo, professore ordinario del Dipartimento di Storia, Culture e Civiltà e alla concessione della Biblioteca Universitaria dell'Università di Bologna che ospita attualmente la collezione.
La collezione raccoglie cinquantotto papiri in lingua greca e latina di età Tolemaica, Romana e Bizantina. I papiri sono stati venduti nel 1930 da Maurice Nahman, mercante di antichità egizie del Cairo e proprietario di una delle più importanti galleria di arte antica d'Egitto, su segnalazione del professore Achille Vogliano, al Ministero dell'Educazione nazionale, destinati alla Biblioteca Universitaria di Bologna "per uso della Facoltà di lettere". A questo acquisto Luciano Canfora ha dedicato il secondo capitolo del suo libro "Il papiro di Dongo". Della collezione fa parte anche un importante papiro, contenente frammenti delle Elleniche di Ossirinco.