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Astronomia: il Premio "Pietro Tacchini" a un dottore di ricerca Unibo

La vincitrice per l'area generale è Silvia Posacki, dottore di ricerca al Dipartimento di Fisica e Astronomia dell'Alma Mater, con una tesi sulla dinamica e la gasdinamica delle galassie ellittiche

È Silvia Posacki, dottore di ricerca al Dipartimento di Fisica e Astronomia dell'Università di Bologna, la vincitrice per l'area generale della decima edizione del Premio "Pietro Tacchini", istituito dalla Società Astronomica Italiana per premiare le migliori tesi di dottorato di ricerca di carattere astrofisico.

La sua tesi - "The dynamics of early‐type galaxies as a tool to understand their hot coronae and their IMF", disponibile online grazie alla risorsa dell'Alma Mater AMS Tesi di Dottorato - si inquadra nelle ricerche di avanguardia per la comprensione dei meccanismi di formazione ed evoluzione delle galassie “early‐type” e, si legge nelle motivazioni della commissione del premio, "ha prodotto risultati originali e significativi per lo studio dell’emissione X degli aloni di gas caldo che permeano queste galassie e della loro funzione di massa iniziale".

Il premio sarà consegnato durante il congresso annuale della Società Astronomica Italiana, in programma a Catania dal 18 al 22 maggio. La dottoressa Posacki - così come Alessio Zanutta, vincitore dell'altra area del premio, quella tecnoligica - riceverà un assegno di 3.000 euro e la possibilità di pubblicare un estratto della tesi vincitrice sulla rivista della Società Astronomica Italiana "Il Giornale di Astronomia".