Una giornata all’insegna della letteratura: è la Festa delle scritture

Tra sessioni di lettura e conversazioni con gli autori, giovedì 18 giugno dalle 9,15 alle 20, le aule e la Biblioteca del Dipartimento di Filologia classica e Italianistica dell’Università di Bologna ospitano la seconda edizione della “Festa delle scritture”.

Una giornata dedicata alla memoria della cultura classica, alla scrittura lirica, narrativa e saggistica e ai centri e ai metodi di ricerca letteraria improntati alle nuove tecnologie, con sessioni di lettura, conversazioni con gli autori e presentazioni di libri, progetti editoriali e centri di ricerca. Ad animare l’appuntamento ci saranno narratori e poeti di primo piano, coordinatori di riviste e centri di ricerca, oltre che dei docenti del Dipartimento di Filologia classica e Italianistica coordinati da Gian Mario Anselmi.

Tra i tanti nomi presenti ci saranno Silvia Avallone, Paolo Nori, Simona Vinci, Marcello Fois, Grazia Verasani, Ermanno Cavazzoni, Piero Pieri, Patrick Fogli e Maurizio Matrone, oltre a Franco Buffoni, Luciano Cecchinel, Mario Santagostini, Alessandro Niero, Maria Grazia Calandrone, Elisabetta Destasio.

Tante le iniziative organizzate nell’arco dell’intera giornata. Si comincia alle 9,15 nell’Aula II con le letture dedicate al tema del cibo nell’antichità, seguite da quelle sugli studi di Piero Camporesi, tutte a cura dell’ITC San Lazzaro. Dalle 11, la giornata prosegue presso la Biblioteca “Ezio Raimondi”: alle letture d’autore di scritture poetiche seguono prima un’intervista a Eraldo Affinati, poi una serie di racconti interculturali insieme alla presentazione dell’e-book “Un passo dopo”, a cura del Laboratorio di scrittura interculturale. Nel primo pomeriggio ci si sposta nell’Aula Pascoli dove le iniziative proseguono fino alle 20. Dalle 15, i contributi di collane e riviste di letteratura raccontano la Bologna letteraria e, a seguire, chiudono la giornata le letture d’autore di scritture poetiche e narrative.

Ad accesso libero e gratuito, promossa in collaborazione con Bottega Finzioni, l’iniziativa ribadisce l’impegno del Dipartimento di Filologia classica e Italianistica dell’Università di Bologna per la costruzione di un reciproco confronto culturale tra mondo accademico, istituzioni e cittadinanza, associazioni di lettura e scrittura, librerie, poeti e scrittori.