L'Alma Mater sigla un accordo con la South China Normal University

L'Università di Bologna e la South China Normal University hanno siglato un accordo di collaborazione che permette lo scambio di docenti, ricercatori, dottorandi e studenti, l'avvio di programmi di ricerca congiunti e l'organizzazione di eventi ed incontri su interessi comuni ai due atenei.

L'accordo è stato firmato questa mattina dal rettore dell'Alma Mater Francesco Ubertini e dal presidente della South China Normal University Hu Shejun, che guidava una delegazione dell'ateneo cinese in visita a Bologna. Per Unibo era presente anche il delegato alle relazioni internazionali per l'area asiatica Antonio Fiori.

La South China Normal University ha sede a Guangzhou, capitale della provincia di Guangdong. È stata fondata nel 1933 e oggi conta circa 30.000 studenti iscritti. Grazie al nuovo accordo sarà possibile lo scambio di studenti tra l'Alma Mater e l'ateneo cinese, la mobilità di docenti e ricercatori e anche l'attivazione di progetti di ricerca congiunti.