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Massimo Bottura laureato ad honorem all'Università di Bologna

Lo chef e imprenditore dell’Osteria Francescana di Modena, miglior ristorante del mondo nella lista World's 50 Best Restaurants 2016, ha ricevuto all'Alma Mater la laurea ad honorem in Direzione Aziendale

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Massimo Bottura – chef e imprenditore dell’Osteria Francescana di Modena, miglior ristorante del mondo nella lista World's 50 Best Restaurants 2016 - ha ricevuto, ieri, la Laurea ad honorem in Direzione Aziendale, nell'Aula Magna Santa Lucia. A consegnarla il Rettore Francesco Ubertini, su proposta del Dipartimento di Scienze Aziendali.

Dopo i saluti del Rettore Francesco Ubertini, che ha aperto la cerimonia,  sono seguiti la Laudatio pronunciata da Max Bergami, professore di Organizzazione Aziendale dell'Alma Mater e Dean della Bologna Business School, e la lettura della disposizione dipartimentale di Carlo Boschetti, Direttore del Dipartimento di Scienze Aziendali. Infine la proclamazione dello chef Massimo Bottura, laureato ad honorem in Direzione Aziendale dell’Alma Mater, che ha chiuso la cerimonia con una Lezione magistrale.

“Il percorso di Massimo Bottura si colloca all’incrocio tra imprenditorialità, cultura e tecnica e rappresenta un esempio per la diffusione della cultura italiana e per lo sviluppo del Made in Italy a livello internazionale" - spiega il Rettore dell’Università di Bologna Francesco Ubertini.

Massimo Bottura rappresenta un caso esemplare di gestione di una piccola impresa familiare italiana, raggiungendo in pochi anni un successo senza precedenti e una notorietà a livello globale. - si legge nella motivazione - Dal punto di vista aziendale ha realizzato una deliberata strategia di crescita, volta allo sviluppo della qualità e alla visibilità internazionale, mediante visione, capacità imprenditoriale, creazione e gestione del team, innovazione di prodotto e raggiungimento di un livello di servizio molto elevato. L’opera di Bottura è un esempio di innovazione, mediante l’espressione di una creatività che affonda le proprie radici nella tradizione culturale territoriale, ispirandosi contemporaneamente a elementi quali l’arte contemporanea o la musica jazz. La creatività di Bottura si basa su una perfetta padronanza della tecnica, fondata sul desiderio di valorizzare il territorio in cui è nato, le sue tradizioni e i suoi prodotti. Questo connubio assume un’originalità esemplare mediante l’incessante contaminazione con elementi culturali di mondi e culture diverse, frutto delle sue passioni, dei suoi viaggi e del suo inesauribile desiderio di scoperta”.

La laurea Magistrale in Direzione Aziendale del Dipartimento di Scienze Aziendali di Bologna prevede un percorso in lingua italiana e uno in lingua inglese e rappresenta una delle punte di diamante della formazione manageriale dell’Ateneo di Bologna, dove i giovani si preparano a guidare le imprese italiane nel mondo.

Chi è Massimo Bottura
Nato a Modena il 30 settembre 1962, dopo la maturità, si iscrive alla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Modena nel 1984, ma dopo 2 anni lascia gli studi, rinuncia a lavorare nell’azienda di famiglia nel settore dei prodotti petroliferi all’ingrosso e acquista la trattoria del Campazzo, a Nonantola. Nel 1995 rileva l’Osteria Francescana e in pochi anni attira l’attenzione della critica internazionale, scalando rapidamente tutte le classifiche, fino a conquistare le 3 stelle Michelin nel 2011 e raggiungere la vetta della World's 50 Best Restaurants nel 2016. In occasione dell’Expo 2015 lancia il Refettorio Ambrosiano, un nuovo format dedicato alla sostenibilità e ai bisognosi, dalla cui esperienza nasce la Onlus Food for Soul con la quale ha lanciato diversi progetti analoghi di cui uno a Rio de Janeiro in occasione delle Olimpiadi.

 

Autore: Viviana Sarti