L'Università di Bologna piange la tragica scomparsa, a 44 anni, della professoressa Maria José Esposito, ricercatrice confermata al Dipartimento di Psicologia dell'Alma Mater.
Dopo la laurea in Psicologia, conseguita nel 1999 all'Università di Bologna, Maria José Esposito ha ottenuto, sempre all'Alma Mater, nel 2003, il titolo di Dottore di Ricerca in Psicologia Generale e Clinica con indirizzo in Psicologia Sperimentale dei Processi Cognitivi.
Dal 2003 ha avviato la sua attività di ricerca presso il Dipartimento di Psicologia. Dal 2005 al 2007 ha ottenuto una borsa di Studio Post-Doc Marie Curie che l'ha portata all'Université Libre di Bruxelles, dove ha svolto rierche presso il Laboratory of Experimental Medicine e lo Sleep Laboratory del Centre Hospitalier Universitaire di Charleroi.
Nel corso della sua carriera scientifica si è occupata in particolare di attività mentale e perfomance umana in diversi stati di vigilanza, cronobiologia e differenze individuali, memoria prospettica e meccanismi di stima temporale. È stata membro della European Sleep Reasearch Society, dell'American Academy of Sleep Medicine e della Sleep Research Society. Ha insegnato Psicologia Generale e Psicologia dell'Osservazione presso la Suola di Psicologia e Scienze della Formazione dell'Università di Bologna.
La camera ardente sarà allestita a Imola, presso l'Ospedale vecchio (Via Amendola, 8), sabato 26 e domenica 27 agosto (ore 7,30 - 14 e 16,30 - 18).