È scomparsa all'età di 102 anni Maria Matilde Principi, professoressa emerita dell'Università di Bologna e scienziata entomologa di fama internazionale.
Nata a San Mariano, in provincia di Perugia, il 4 maggio 1915, Maria Matilde Principi si è laureata in Scienze agrarie all'Università di Perugia nel 1937, discutendo una tesi in Entomologia sui Neurotteri Crisopidi dell’Umbria. In seguito, è stata chiamata da Guido Grandi, allora titolare della cattedra di Entomologia all'Università di Bolgona, a compiere la specializzazione presso l'Istituto di Entomologia dell'Alma Mater.
Nel 1958 ha preso il posto di Grandi alla direzione dell'Istituto, che ha continuato a guidare per un trentennio, fondando anche il dottorato di ricerca In Entomologia agraria. Nel 1994 è stata nominata professoressa emerta dell'Università di Bologna.
È stata Accademico Benedettino dell’Accademia delle Scienze dell’Istituto di Bologna, Accademico Emerito dell’Accademia Nazionale Italiana di Entomologia, Accademico Ordinario dell’Accademia Nazionale di Agricoltura, Accademico Ordinario dell’Accademia dei Georgofili di Firenze, Socio della Società Entomologica Italiana, dell’Unione Zoologica Italiana e della Società Italiana di Biogeografia.
Nel corso della sua vasta attività di ricerca ha realizzato più di cento pubblicazioni. I suoi studi sono sono concentrati sui Neurotteroidei, con studi di morfologia, biologia e sistematica; sulla morfologia e biologia di insetti fitofagi come Coleotteri Alticidi, Lepidotteri Gracilariidi e Ditteri Cecidomiidi; sulla morfologia e biologia di Imenotteri Terebranti parassitoidi; sul fenomeno della diapausa indotta dal fotoperiodo; sul problema della protezione dai fitofagi delle piante coltivate, in particolare attraverso l'azione della entomofauna utile.
La cerimonia funebre si terrà mercoledì 13 settembre, alle 10,30, presso la Parrocchia della Beata Vergine del Soccorso (Mura di Porta Galliera, 6 - Bologna). Alle 12, nella Cappella Bulgari dell'Archiginnasio, si terrà invece la cerimonia di ricordo accademico.