Il 27 ottobre si è tenuta a Sarajevo la cerimonia di consegna dei diplomi della diciasettesima edizione del Master Internazionale di secondo livello in Democracy and Human rights in South East Europe (ERMA). Sono venti i diplomati di quest'anno nel master gestito dalle Università di Bologna e di Sarajevo, che prevede per gli studenti che vi prendono parte il conseguimento della doppia laurea.
Il programma ERMA è stato istituito grazie all'impegno congiunto di diverse università nell'Europa sudorientale e nell'Unione Europea, con il finanziamento dal 2000 dell'Unione Europea e del Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Italiana attraverso l'Agenzia AICS. Ad oggi sono più di 500 gli studenti che hanno conseguito il Master.
La cerimonia è stata aperta dal Rettore dell'Università di Sarajevo Rifat Škrijelj, dall'ambasciatore della Repubblica Italiana in Bosnia ed Erzegovina Nicola Minasi e dal capo della sezione per gli Affari politici ed economici (Delegazione UE in Bosnia Eerzegovina) Krassimir Nikolov. Il discorso di apertura della cerimonia è stato tenuto da H. E. Fernand de Varennes, rappresentante speciale delle Nazioni Unite sui problemi delle minoranze. Sono intervenuti anche i rappresentanti degli studenti, Ida Konjicija e Dino Pehlić, Ena Bavčić in qualità di rappresentante della Rete Alumni ERMA, mentre i co-direttori degli studi, i professori Marco Borraccetti e Dino Abazović, hanno presentato il rapporto per il 2017/2018 e hanno annunciato i nomi degli studenti le cui tesi sono state selezionate come le migliori di quest'anno accademico.