L’Alma Mater ricorda il grande statista slovacco Alexander Dubček. A trent’anni dal conferimento della Laurea Honoris Causa in Scienze Politiche all’eroe della Primavera di Praga, docenti e studenti Unibo tornano a celebrare la sua figura con una giornata di eventi a lui dedicata. In occasione delle celebrazioni del IX Centenario dell’Università di Bologna nel 1988, Dubček venne infatti in Italia per ricevere il 13 novembre il riconoscimento dato dall’ateneo per il ruolo ricoperto nella rivoluzione cecoslovacca del 1968 e nella storia del Paese.
A cinquant’anni da quegli eventi, l’ambasciatore slovacco S.E. Ján Šoth e il direttore del Dipartimento di Scienze Politiche Filippo Andreatta hanno deposto una ghirlanda commemorativa vicino alla statua con il volto dello statista presente nel giardino Dubček di palazzo Hercolani, sede della Scuola di Scienze Politiche.
La celebrazione si è spostata poi al Campus di Forlì. A Palazzo Morgagni è stata deposta una corona di fiori davanti al busto che ritrae Alexander Dubček, alla presenza dell’ambasciatore della Repubblica Slovacca e del presidente del Campus Felix San Vicente. Per l’occasione è stata inoltre inaugurata la mostra, allestita fino al 14 dicembre al Teaching Hub, "The Story of an Image: Bare-Chested Man in front of a Tank. Photographs of August 1968 by Ladislav Bielik. Bratislava/Slovakia".
Per concludere è stata proiettata l’anteprima italiana del film slovacco "Il visto per Dubček", che racconta anche grazie a materiale d’archivio dell’Università di Bologna il viaggio in Italia dello statista nel 1988 proprio per il conseguimento della Laurea Honoris Causa. Il film è stato presentato da Guido Gambetta, docente Unibo all'epoca era preside della Facoltà di Scienze Politiche e che accompagnò Dubček durante tutte le fasi del viaggio dalla Slovacchia all'Italia.