Lutto in Ateneo. È scomparso il Prof. Vito M. Mangini

Venerdì 18 gennaio, si è spento il Prof. Vito Maria Mangini, nato a Perugia il 7 aprile 1935, già ordinario di Diritto commerciale dell'Università di Bologna e Direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche “A. Cicu” dal 1991 al 1994.

Laureatosi in Giurisprudenza sotto la guida di W. Bigiavi e poi di G. Santini, aveva rivolto la sua attività specialmente al diritto industriale, che aveva poi sempre insegnato in una prospettiva comparatistica ed internazionale ben prima dell’attuale globalizzazione normativa: di qui, anche l’ulteriore tenuta della cattedra di diritto privato comparato per molti anni e, più recentemente, della cattedra di diritto commerciale sempre nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Alma Mater. Fra i primi docenti a studiare ed a sostenere, anche in Italia, la necessità di una disciplina antitrust ne applicò i relativi principi alla stessa proprietà industriale, anticipando così il problema della intersection fra proprietà intellettuale e disciplina della concorrenza, oggi assai dibattuto, nonché il difficile equilibrio fra contrapposti interessi in gioco.

Fra le sue opere maggiori, si ricordano: Il marchio e gli altri segni distintivi; Invenzioni industriali, modelli di utilità e disegni ornamentali. Nel diritto societario e dei contratti commerciali, il suo studio si è rivolto, in particolare, allo sviluppo di temi “bigiaviani” come il superamento dello schermo della personalità giuridica, nonché al contratto di appalto.

Le sue doti di acuto e profondo studioso a tempo pieno, unite ad una particolare humanitas a tutto tondo, gli hanno consentito di forgiare numerose schiere di giuristi (accademici e professionisti del libero Foro), sempre attente al dato normativo, ma, al contempo, con un approccio altresì rivolto al sottostante dato economico e metagiuridico sul piano metodologico.

I funerali si svolgeranno lunedì 21 gennaio, alle 15, presso il Pantheon della Certosa di Bologna. Camera ardente dalle 12:30 alle 14:30 presso l’Ospedale Sant’Orsola.