L'Università di Bologna è il primo ateneo in Italia per attenzione ai temi della sostenibilità ambientale. Secondo l'ultima edizione del ranking GreenMetric, l'Alma Mater conquista la prima posizione in classifica tra gli atenei italiani mentre nella generale Unibo si posiziona al 15° posto, raggiungendo così la top 20 mondiale delle università green.
Il ranking si compone di 6 categorie tra cui Energy and Climate Change: gli indicatori per cui l'Ateneo ha raggiunto ottimi risultati, sono The total electricity usage divided by total campus population, Energy efficient appliances usage, The total carbon footprint divided by total campus population.
Nello specifico, per quanto riguarda il totale elettricità utilizzata diviso il totale del personale dell'Università e gli studenti, è stato possibile ottenere il numero di kWh utilizzati per persona. Il risultato è stato di 446 KWh per individuo collocando Bologna nella fascia 279 - 633 kWh: un buon risultato (225 punti su 300) ottenuto grazie all’elevato numero di studenti che determina un uso pro-capite di elettricità all’interno dell’Università molto ridotto.
Riguardo all'uso efficiente dal punto di vista energetico dei dispositivi elettrici, l’Ateneo ha oltre il 75% di applicazioni elettriche efficienti: computer, stampanti, sistemi controllo luci (sensori, temporizzatori, dimmerabili), luci LED. Per questo indicatore sono stati raggiunti 200 punti su 200, segno della particolare attenzione di Unibo al risparmio energetico.
Il totale carbon footprint diviso il totale del personale dell’Università e gli studenti misura invece la quantità di emissioni sostanze inquinanti nell’aria per persona. Per questo indicatore l'Alma Mater ha ottenuto 300 punti su 300, grazie soprattutto all’impatto degli spazi verdi presenti presso l’Azienda agraria Universitaria (A.U.B).
Sono tante le azioni portate avanti dall'Ateneo per il contenimento energetico, a partire dalle realizzazioni infrastrutturali fino al retrofitting degli edifici esistenti e alle misure legate alla domotica e al controllo remoto degli edifici per monitorarne l’utilizzo ed i consumi.