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Il Novecento italiano e la danza, tra idenità, teorie e pratiche

Al DAMSLab arriva una tre giorni internazionale per ripercorrere - anche con brevi interventi danzati - l'evoluzione della danza in Italia nell'ultimo secolo e arrivare ad una riflessione attorno alla creazione coreografica contemporanea


Giovedì 28 marzo, al DAMSLab del Dipartimento delle Arti Unibo, prenderà il via il convegno internazionale di studi “La danza in Italia nel Novecento e oltre: teorie, pratiche, identità”, a cura di Elena Cervellati e Giulia Taddeo, inserito all’interno dell’omonimo progetto speciale della Sezione Danza della Soffitta. Anticipato lo scorso 6 marzo con lo spettacolo "First love" di Marco D’Agostin, il convegno si pone come preminente occasione di incontro e riflessione per l’intero settore a livello italiano.

La giornata di apertura (28 marzo, ore 14,30-19) accoglierà interventi di taglio storico, dedicati al periodo compreso tra l’inizio del secolo e i primi anni Settanta, nonché la presentazione di materiali inediti del Fondo Mario Porcile, dedicato all’ideatore e organizzatore del Festival Internazionale del Balletto di Genova- Nervi (1955-2004) e ospitato dall’Associazione Cro.Me. Cronaca e Memoria dello Spettacolo (Milano).

La giornata di venerdì 29 (ore 9,30-19) si muove invece intorno al proposito di costruire un "glossario d’autore": assumendo come orizzonte temporale il periodo che va dagli anni Ottanta a oggi, i relatori saranno sollecitati a proporre parole-chiave che possano stimolare una riflessione attorno alla creazione coreografica contemporanea. Sul tema, si collocano anche alcuni brevi interventi danzati offerti dal Gruppo Terza Danza, diretto da Franca Zagatti (al quale si uniranno gli studenti del Corso di Laurea in DAMS con esperienza nella danza di comunità) e da due danzatrici e coreografe di primo piano nel panorama della danza di oggi: Simona Bertozzi e Adriana Borriello.

La giornata di chiusura di sabato 30 marzo (ore 9,30-14) porterà a conclusione la costruzione del “glossario d’autore” per terminare nella tavola rotonda finale, alla quale parteciperanno Roberto De Lellis (Teatro Gioco Vita, Piacenza), Fulvio Macciardi (Teatro Comunale di Bologna Fondazione), Francesca Magnini (Balletto di Roma), Roberto Naccari (Santarcangelo Festival), Marino Pedroni (Teatro Comunale di Ferrara), Barbara Regondi (Emilia-Romagna Teatro Fondazione).