Una notte intera per fare luce su una disciplina speciale: venerdì 5 aprile torna la Notte Europea della Geografia, l’iniziativa ideata dal Comitato nazionale francese di geografia e promossa dall’Eugeo (l’associazione che riunisce tutte le società geografiche europee). Dal pomeriggio fino a notte fonda in trenta città italiane si svolgeranno oltre 60 eventi per diffondere una nuova cultura del territorio e contribuire al tempo stesso a far conoscere il lavoro del geografo. A Bologna i geografi del Dipartimento di Storia Culture Civiltà dell’Alma Mater proporranno a studenti e cittadini due eventi.
A partire dalle 16:30, presso la sede di Geografia in via Guerrazzi 20, si terrà “Alla ricerca della mappa mentale: giochi di geografia”: una serie di attività ludiche per bambini tra i 9 e gli 11 anni per avvicinare i più piccoli alla geografia attraverso quiz, disegni e una lezione interattiva che proporrà una riflessione sulle carte geografiche e sulle mappe mentali. Organizzato dalla sezione regionale dell'Associazione Italiana Insegnanti di Geografia e dal corso di laurea magistrale in Geografia e Processi Territoriale, l’evento prevede una serie di lavori di gruppo che impegneranno i ragazzi per un paio di ore (ingresso libero previa iscrizione).
I processi di rigenerazione urbana del quartiere universitario di Bologna sono invece al centro dell'evento in programma alle 16 nell’aula 4 in via Zamboni 38. Dopo una riflessione a più voci sulle problematiche e visioni che da oltre un decennio accendono il dibattito sulla zona, un gruppo di geografi del corso in Geografia e Processi territoriali accompagnerà i partecipanti attraverso una passeggiata nel quartiere universitario. Infine, alle 19.00, in aula Capitani in piazza San Giovanni in Monte 2, ci sarà la presentazione dei lavori di ricerca degli studenti del CdLM in Geografia e Processi territoriali e un confronto diretto con alcuni attori sociali.