Il Corso di Laurea Magistrale in International Management dell’Università di Bologna lancia una nuova iniziativa per facilitare l’incontro tra studenti e mondo del lavoro. Grazie al supporto di una vasta rete di partnership con aziende italiane e internazionali, verranno selezionati ogni anno fino a sei studenti eccellenti che potranno così vivere una esperienza formativa all’ombra di un top manager o di un imprenditore, alle prese con decisioni strategiche, dinamiche organizzative e scelte quotidiane di conduzione aziendale.
L’iniziativa “Clamda-IM Top Students Shadowing Programme” è promossa dalla Scuola di Economia e Management e dal Dipartimento di Scienze Aziendali dell’Università di Bologna, con l’ausilio e il supporto degli alumni del Corso di Studio in Direzione Aziendale e International Management.
“Le aziende - spiega il direttore del corso Simone Ferriani – hanno risposto con entusiasmo alla nostra proposta. Il merito è primariamente da ascriversi al coinvolgimento diretto dei nostri alumni che occupano oggi posizioni di rilievo all’interno delle aziende coinvolte, in cui si sono fatti attivi promotori dell’idea”.
Fanno parte del progetto pilota sia realtà corporate che startup, dislocate in Italia e all’estero. Tra le altre, aziende quali Heinz (Londra), Hyper Island (Manchester), Tetra Pak (Lund), D-Orbit (Milano), RebelBio (Londra), VoxNest (New York) e altre in fase di coinvolgimento.
Gli studenti, selezionati sulla base della carriera accademica, del curriculum e delle motivazioni, avranno la possibilità di conoscere dall’interno l’impresa target, di prendere atto del ruolo e delle responsabilità del loro referente aziendale e di coltivare un network prezioso per il loro sviluppo professionale. Le aziende, a loro volta, avranno maggior visibilità sui talenti in uscita dal programma.
Dopo la reunion della Scuola di Economia e Management, svoltasi in dicembre, e il lancio del primo programma di mentorship di una laurea magistrale dell’Università di Bologna, ancora un’iniziativa volta a favorire l’ingresso nel mondo del lavoro promossa e sostenuta grazie al coinvolgimento della comunità di ex-studenti del corso di studi.
“La nostra community di alumni rappresenta un inestimabile patrimonio di risorse, relazioni e opportunità, come si addice alle migliori università internazionali – dichiara Daniele Graverini, alumnus Clamda-IM e oggi manager presso Mind The Bridge (San Francisco) - La maggior parte di noi ex-studenti ha un forte sentimento di appartenenza verso il Corso di Studio e l’Alma Mater e soprattutto il desiderio di restituire qualcosa per tutto ciò che abbiamo ricevuto negli anni di Università”.