Serena Balivo in "Buona_Educazione" (Foto: Luca Del Pia)
Mercoledì 6 novembre prende avvio il progetto speciale che La Soffitta - il programma di eventi promosso dal Dipartimento delle Arti dell'Alma Mater - dedica alla Piccola Compagnia Dammacco. Curato da Gerardo Guccini, il progetto si intitola "Trilogia della Fine del Mondo" e comprende quattro appuntamenti che porteranno sul palcoscenico del Teatro del DAMSLab i tre spettacoli della trilogia – "L'inferno e la fanciulla" (mercoledì 6, ore 21), "Esilio" (giovedì 7, ore 21) e "La buona educazione" (sabato 9, ore 21) – oltre alla presentazione (venerdì 8 novembre, ore 21) delle tre pubblicazioni delle drammaturgie integrali degli spettacoli, comprendenti le illustrazioni originali di Stella Monesi e una conversazione tra Mariano Dammacco, Serena Balivo e Gerardo Guccini. L’ingresso agli spettacoli è gratuito, previo ritiro del coupon a partire dalle ore 20 di mercoledì 6, giovedì 7 e sabato 9 novembre. L’ingresso alla presentazione di venerdì 8 novembre, invece, è libero.
I tre spettacoli vengono presentati per la prima volta di seguito per accentuare la loro unità sostanziale, una trilogia che si sviluppa per tematiche e rovelli propri dell’uomo contemporaneo: una bambina catapultata nell'inferno della vita quotidiana e del mondo adulto ("L’inferno e la fanciulla", 2014); un uomo impegnato in un colloquio con se stesso, dopo la perdita del lavoro ("Esilio", 2016); una donna che si ritrova a dover contribuire alla formazione e all'educazione di un giovane uomo, ultimo erede della sua stirpe ("La buona educazione", 2018).
Il teatro della Piccola Compagnia Dammacco trasforma in allegorie fantastiche e grottesche la contrapposizione fra vivere interiore e vita sociale e si definisce così attraverso una drammaturgia che coltiva gli strumenti dell’ironia e della comicità. Gli spettacoli, anche editi in forma di pubblicazione, documentano la continua ricerca della Compagnia sui legami tra la scrittura teatrale, l’attore e lo spettatore. Questi esiti testuali verranno presentati al pubblico durante l’incontro di venerdì 8 novembre, "Quadrilogia nascosta" (DAMSLab/Teatro, ore 21): durante la presentazione dei tre libri, Mariano Dammacco e Serena Balivo leggeranno anche alcuni brani di "L’ultima notte di Antonio", testo del primo spettacolo realizzato dalla Piccola Compagnia.
La Piccola Compagnia Dammacco è nata nel 2009. Il suo percorso si è presto evoluto in una ricerca artistica realizzata da Mariano Dammacco (vincitore del Premio ETI/Scenario 1993 con lo spettacolo "Sonia la Rossa" e del Premio ETI/Vetrine 1996 con lo spettacolo "Amleto e la Statale 16") insieme all'attrice Serena Balivo (Premio Ubu 2017 nella categoria “Nuova attrice o performer”) e alla disegnatrice Stella Monesi. Accanto all'ideazione e preparazione di spettacoli teatrali, la compagnia porta avanti un lavoro di ideazione e conduzione di percorsi laboratoriali di Teatro Sociale e di Comunità, fondando la propria metodologia d’intervento sulla pratica dell’auto-narrazione e della scrittura scenica collettiva. Il lavoro artistico della compagnia ha ricevuto alcuni riconoscimenti: "L’inferno e la fanciulla" è tra i sei spettacoli finalisti del Premio In box blu 2016; "Esilio" è vincitore di Last Seen 2016 (spettacolo dell’anno su “Krapp’s Last Post”) e del Premio Museo Cervi 2017 Teatro per la Memoria.