OpenCitations, infrastruttura che promuove e mette a disposizione strumenti per la diffusione di dati bibliografici e citazionali aperti nel contesto accademico, è una delle tre infrastrutture dedite all'Open Science che saranno sostenute da una campagna internazionale di raccolta fondi promossa dalla Global Sustainability Coalition for Open Science Services (SCOSS).
Gestita dal Research Centre for Open Scholarly Metadata del Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell'Università di Bologna, OpenCitations è diretta dal ricercatore Unibo Silvio Peroni e David Shotton, professore emerito dell’Università di Oxford. Utilizzando le tecnologie del web semantico - che permettono la creazione e la pubblicazione di dati FAIR (findable, accessible, interoperable, reusable) sul web in modo che siano facilmente processabili anche da agenti software - l'infrastruttura nasce per offrire tanto alle istituzioni che ai singoli la possibilità di analizzare e riutilizzare le citazioni scientifiche nelle raccolte bibliografiche e nelle attività di ricerca.
Con questo obiettivo sono nati l'OpenCitations Corpus e gli OpenCitations Indexes: database disponibili online ad accesso libero e con licenza Creative Commons Zero che raccolgono oggi dati aperti su più di 450 milioni di citazioni legate a più di 45 milioni di risorse bibliografiche.
"OpenCitations ha il potenziale per diventare un punto di svolta nel campo della raccolta e diffusione di metadati bibliografici e dati citazionali in ambito accademico", spiega Silvio Peroni. "Avere libero accesso ai dati legati alle citazioni scientifiche è infatti particolarmente importante in campo bibliometrico perché permette di poter riprodurre più facilmente le analisi su larga scala, e garantisce un accesso e una partecipazione equa alle attività scientifiche e di valutazione delle attività di ricerca. Noi vogliamo offrire l'accesso trasparente alle fonti di queste analisi, una priorità secondo i principi dell'Open Science".
L’importante sostegno arrivato dalla Global Sustainability Coalition for Open Science Services permetterà ora di far conoscere ancora di più OpenCitations alla comunità accademica internazionale, con l’obiettivo di continuare ad ampliare i dati e i servizi messi a disposizione dall'infrastruttura, rendendola sostenibile nel lungo periodo.