Dalla rivoluzione della green economy nasce un nuovo mestiere: il Sustainable Energy Expert, l’esperto che aiuta le aziende a trasformare le proprie politiche energetiche senza compromettere la sostenibilità economica e finanziaria dell’impresa. Una figura che sarà sempre più richiesta per la quale però, ad oggi, non esiste un percorso formativo dedicato.
GrEnFIn – Greening Energy Market and Finance è il nuovo progetto europeo Erasmus+ guidato dall’Università di Bologna che andrà a colmare questo vuoto, dando vita ad un corso di laurea internazionale con titolo congiunto pensato per sostenere la svolta green del mondo produttivo.
Il progetto – che prende il via ufficialmente oggi con un kick-off meeting a Bologna – coinvolge quattordici partner di dieci paesi (Italia, Germania, Regno Unito, Austria, Polonia, Francia, Portogallo, Spagna, Grecia, Brasile), equamente divisi tra università ed imprese: uno sforzo collaborativo che garantirà una risposta concreta alle necessità del settore industriale e al tempo stesso permetterà di dare vita ad un titolo di studio riconosciuto a livello europeo.
“Il nostro obiettivo è creare un percorso formativo che possa preparare figure professionali capaci di lavorare all’interno delle aziende per facilitare il passaggio all’economia low carbon”, dice Silvia Romagnoli, professoressa dell’Università di Bologna che coordina il progetto. “Il Sustainable Energy Expert potrà sia certificare le aziende dal punto di vista energetico, controllando la quota di fonti rinnovabili utilizzate, sia gestire l’impatto economico di queste scelte, anche attraverso strumenti finanziari: il suo ruolo sarà quindi centrale per assicurare che il rispetto dell’ambiente da parte del mondo produttivo sia accompagnato da un’economia vitale”.
Il progetto GrEnFIn – Greening Energy Market and Finance è finanziato dalla Commissione Europea con 1 milione di euro nell’ambito del programma Erasmus+ KA2 Knowledge Alliances, dedicato a iniziative di cooperazione europea università-impresa per l’innovazione dell’istruzione superiore. Nel corso di tre anni di lavori, i quattordici partner progetteranno, testeranno e avvieranno un corso di laurea internazionale con titolo congiunto dedicato a formare i Sustainable Energy Expert di domani. Un nuovo corso che connetterà competenze solitamente legate a profili diversi: ingegneria delle fonti energetiche rinnovabili, economia sostenibile, gestione del rischio attraverso strumenti finanziari.
Per arrivare a questo risultato sarà centrale il ruolo delle aziende coinvolte. “Saranno loro a dirci i contenuti da implementare per poter formare le figure professionali che stanno cercando”, dice ancora Silvia Romagnoli. “Grazie alle informazioni raccolte prepareremo quindi una prima ipotesi di corso, da cui nascerà inizialmente una summer school e in seguito una classe pilota con circa venti studenti”. Una volta definito, il nuovo corso permetterà agli studenti di frequentare almeno due delle sei università europee coinvolte, offrendo così un titolo di laurea congiunto.
Le attività di GrEnFIn, inoltre, non si fermeranno solo al corso di laurea: gli studiosi hanno in mente di creare anche moduli professionali per chi già lavora all’interno del mercato energetico, garantendo così l’aggiornamento su tematiche di frontiera sempre più richieste dalle aziende. “Investendo sulla formazione sia a livello accademico che professionale nel campo della gestione energetica possiamo contribuire in modo efficace al processo di decarbonizzazione dell’economia europea”, conclude Silvia Romagnoli. “Grazie alla collaborazione tra università e settore industriale, i Sustainable Energy Expert sapranno diffondere in tutto il continente buone pratiche per l’utilizzo di energie rinnovabili e lo sviluppo sostenibile”.
Coordinato dall’Università di Bologna, il progetto Erasmus+ GrEnFIn – Greening Energy Market and Finance coinvolge altri cinque atenei ed un centro di ricerca: Ludwig-Maximilian University Munich (Germania), Birkeck College London (Regno Unito), Wien University of Economics and Business (Austria), University of Katowice (Polonia), University Paris-Dauphine (Francia), IMPA - Institute of Pure and Applied Mathematics (Brasile). I partner aziendali sono invece: Tauron Energia (Polonia), Hera (Italia), Pixel (Italia), EgoTrade (Italia), PSE - Planet Sustainable Energy LDA (Portogallo), My Energia Oner SL (Spagna), Speed Development Consultants (Grecia).