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Si sono riuniti in Unibo i piccoli cittadini digitali per riflettere su insidie e risorse del web

Settecento alunni provenienti dalle scuole primarie e secondarie di Bologna hanno partecipato agli incontri “Noi Cittadini Digitali. Il Mondo digitale: insidie e risorse” organizzati in Ateneo in occasione del Safer Internet Day 2020 “Together for a Better Internet”

Si sono svolti, i primi di febbraio, gli incontri organizzati nell'ambito del Safer Internet Day 2020 “Together for a Better Internet”, dalla prof.ssa Monica Palmirani, docente di Informatica giuridica nel Dipartimento di Scienze giuridiche dell'Alma Mater e dal suo gruppo di ricerca, rivolti agli studenti dell’Istituto Comprensivo n.18 di Bologna, diretto dalla dott.ssa Tiziana Rubinacci.

“Noi Cittadini Digitali. Il Mondo digitale: insidie e risorse”, il titolo dell'evento che, per due giornate, ha visto riunirsi presso le aule del Dipartimento di Scienze giuridiche Unibo (Complesso Belmeloro) circa settecento alunni dalle classi seconde delle scuole primarie (Monterumici, De Amicis) alle classi terze delle scuole secondarie di primo grado (De Andrè).

Cinque i punti fondamentali affrontati nel corso dell'evento: Naviga sicuro in Internet; Non lasciare tracce; Usa parole gentili; Rispetta gli altri; Fermati e pensa. Argomenti che verranno ripresi nell'ambito di altre iniziative per i genitori e gli insegnanti dell’Istituto.

L’iniziativa si colloca nell’ambito delle ricerche sui profili etici e informatico-giuridici della cittadinanza elettronica, che, già da diversi anni, impegnano il gruppo di studiosi che fanno capo alla prof.ssa Palmirani (Martoni, Foschi, Sapienza), e che, ad oggi, hanno visto il coinvolgimento di molte scuole dei territori delle province di Bologna e di Ravenna.