Ancora una volta Bologna chiede libertà per Patrick Zaki e lo fa dal cuore della città: la torre Garisenda. Il cartellone con l’immagine ideata dall’artista Gianluca Costantini è visibile, da questa mattina, su un ponteggio allestito nell’ambito del cantiere per i lavori di consolidamento della torre.
Proprio ieri il tribunale egiziano ha stabilito una nuova proroga di 45 giorni della detenzione cautelare per lo studente iscritto al Master Gemma dell'Università di Bologna, arrestato a Il Cairo lo scorso 7 febbraio e ancora in stato di detenzione preventiva.
"Non ci stancheremo di continuare a chiedere libertà per Patrick, crediamo fermamente nella libertà di ricerca e di espressione e nella difesa dei diritti umani – dichiarano il Sindaco Virginio Merola e il Rettore Francesco Ubertini -. Va posta fine alla sua detenzione per restituirlo agli studi in una città che lo attende".
Il cartellone è stato realizzato dall’agenzia di pubblicità TMC.
Foto di Giorgio Bianchi