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Un laboratorio sulla mobilità sostenibile grazie a Unibo e FEV

Si chiama Green Mobility Research Lab ed è nato per diventare punto di riferimento di ricercatori, dottorandi e studenti nell'ambito dell’ingegneria automotive

Il Green Mobility Research Lab è un laboratorio dedicato alla mobilità sostenibile, nato dalla collaborazione tra Università di Bologna e FEV, azienda leader nel campo dell’ingegneria automotive. Un ambiente condiviso che fa da ponte tra Università e Industria, uno spazio in cui la ricerca accademica si concentra in progetti ingegneristici all’avanguardia intorno al tema della guida predittiva col fine di ottimizzare l’utilizzo dell’energia a bordo veicolo.

Il Green Mobility Research Lab ha sede in via Terracini, presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale dell'Alma Mater e, da oggi, è possibile conoscere tutti i progetti nati in seno al Laboratorio tramite un sito web, come anche le iniziative in corso e i progetti di ricerca futuri nell’ambito automotive e, in particolare, della guida predittiva in smart city, per continuare ad investigare in un ambiente connesso, ulteriore potenziale di ottimizzazione energetica a bordo veicolo e non solo.


Il punto di forza del Green Mobility Research Lab, riconosciuto a livello internazionale, è il metodo di calibrazione e validazione in ambiente virtuale di sistemi di controllo predittivi (anche detti eHorizon) per veicoli connessi, che permette di ridurre drasticamente i tempi di sviluppo, e il tema principe della sostenibilità attraverso l’ottimizzazione e lo sviluppo di propulsori e veicoli puliti, efficienti e sicuri.

Gli studenti interessati a partecipare a questa iniziativa, trovano maggiori informazioni sul sito, nella sezione contacts/join us dove sono riportate le tematiche da approfondire e sviluppare in tirocini per tesi o programmi di dottorato.