Hanno partecipato anche alcuni studenti Unibo all' 11° Hackfest organizzato dall’European Telecommunications Standards Institute (ETSI), l’organismo internazionale che si occupa dello sviluppo di standard nell’ambito delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.
Il gruppo costituito da Gyordan Caminati, Onuz Ozenir, Mattia Rossi, Luca Salvigni e Gianni Tumedei del corso di Laurea Magistrale in Ingegneria e Scienze Informatiche del Campus di Cesena, si è aggiudicato il primo premio presentando un’applicazione capace di dispiegare in modo totalmente automatizzato e autonomo in cloud computing un centralino per chiamate vocali (Voice over IP). Gli studenti Unibo hanno dimostrato l’efficace gestione dell’intero ciclo di vita del servizio, dall’attivazione, alla configurazione di base fino alla creazione degli account degli utenti ed alla realizzazione di chiamate.
Una notevole soddisfazione per gli studenti che hanno così concluso nel migliore dei modi il corso, oltre che per il Prof Callegati, e per Chiara Contoli, Chiara Grasselli, Daniele Rossi e Giacomo Tontini, il gruppo di giovani ricercatori e assegnisti di ricerca che hanno seguito con consigli e suggerimenti gli studenti durante la settimana.
Al successo del gruppo di studenti Cesenati si è aggiunto il secondo posto ottenuto da Lorenzo Bassi, (laureando magistrale in Telecommunications Engineering), con il fondamentale supporto di Davide Borsatti, dottorando DEI, entrambi seguiti dal relatore Prof. Walter Cerroni.
Lorenzo ha proposto un sistema di gestione di un servizio basato sul protocollo OPC UA per la comunicazione tra macchine e per la raccolta e il controllo dei dati in ambito di automazione industriale, applicando i principi del Multi-Access Edge Computing, una delle tecnologie ICT più promettenti alla base dell’innovazione dell’Industria 4.0. Lorenzo ha anche ricevuto il premio per il “Best Use Case” dell’evento.
Gli Hackfest, eventi di divulgazione sperimentazione della tecnologia NFV-MANO, rappresentano il punto di contatto fra il mondo delle telecomunicazioni e quello del software e del cloud computing, alla base delle principali innovazioni promesse dalla rete 5G.