E' stato presentato al Senato e al CDA Unibo il report relativo al programma Proof of Concept d’Ateneo nato nel 2018 per finanziare le attività necessarie per aumentare lo stadio di sviluppo e validazione tecnica e commerciale delle invenzioni dell’Ateneo, al fine di favorirne la valorizzazione verso il mercato e la società.
Dopo i riscontri positivi delle prime due edizioni (la prima ha visto la presentazione di 41 Progetti PoC, dei quali è stato possibile finanziarne 6; la seconda edizione ha registrato la presentazione di 42 Progetti PoC, dei quali è stato possibile finanziarne 17) e considerando anche il trend di costante crescita del portafoglio brevettuale dell’Ateneo, è appena partita la terza edizione del bando “Proof of Concept d’Ateneo” (PoC Unibo) con uno stanziamento di 250.000 euro, da assegnare ad una serie di progetti di sviluppo precompetitivo di invenzioni brevettate, tramite bando.
Sempre nell’ambito delle iniziative “Proof of Concept”, nel 2020 l’Ateneo ha inoltre ottenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico un finanziamento di 320.000 Euro per un programma di valorizzazione di innovazioni brevettate, denominato “AlmaValue”, con il quale si sta contribuendo ulteriormente allo sviluppo di 12 dei progetti PoC selezionati nella seconda edizione del programma “Proof of Concept d’Ateneo”.
L'obiettivo di queste iniziative Proof of Concept è quello di favorire la valorizzazione dei risultati di ricerca protetti con titoli brevettuali verso il mondo industriale, tipicamente attraverso accordi di licenza e l’eventuale costituzione di imprese spin-off, al fine di portare sul mercato le innovazioni nate dalla ricerca d’Ateneo, a beneficio della società.