L'Assemblea generale dell'International Association for Hungarian Studies si è riunita a Budapest, lo scorso 25 agosto, e ha eletto tra i membri onorari il prof. emerito dell'Università di Bologna Gian Paolo Brizzi.
Il prof. Brizzi, emerito di Storia dell'Alma Mater dal 2018, è stato professore ordinario di Storia Moderna in Unibo fino al 2015 dove ha ricoperto diversi incarichi istituzionali nel corso della sua carriera. E' stato Presidente di vari Corsi di Laurea, Presidente di Commissioni per il finanziamento delle attività di ricerca universitarie e di selezione dei dottorati di ricerca. E' stato Direttore del Dipartimento di Discipline Storiche Geografiche e Antropologiche, membro e presidente di dodici concorsi per ricercatore, professore associato e professore ordinario.
Ha diretto l’Archivio storico dell’Università di Sassari e l'Archivio fotografico dell’Università di Bologna (1996-1999). Ha ideato e diretto il Museo europeo degli studenti-MEUS dell'Università di Bologna e diretto il “Centro di Servizi per le attività didattiche e scientifiche Archivio storico” dell'Alma Mater (1999-2016). E' stato Direttore del Centro interdisciplinare per la storia dell’Università di Sassari (1988-1996), Direttore del Centro interuniversitario per la storia delle università italiane-CISUI (1996-2017), Vice-presidente del progetto Heloise - European Network on Digital Academic History e Rappresentante dell'Italia (dal 2005) e Membro onorario (dal 2015) dell'International Commission for the History of Universities.
Tra i riconoscimenti, è stato nominato nel 2002 membro dell’Accademia Peloritana dei Pericolanti; nel 2020 ha ricevuto il Premio “Pro cultura Hungarica”, conferito dal governo d’Ungheria su proposta dell’Accademia delle scienze di Budapest e dell’Università di Szeged.