Il Prefetto di Bologna Dott.ssa Francesca Ferrandino ha apposto la firma alla Convenzione di tirocinio curriculare proposta dalla Prof.ssa Stefania Pellegrini, Direttore del Master di II livello in “Gestione e riutilizzo di beni sequestrati e confiscati”, nell’ambito delle iniziative curate dal Dipartimento di Science Giuridiche dell’Alma Mater Studiorum -Università di Bologna.
Il Master, alla sua nona edizione, si propone di formare, con un corpo docenti di sessanta esperti a livello nazionale, professionalità altamente qualificate in grado di gestire sia le procedure per l’amministrazione, sia le strategie per il riutilizzo dei beni e delle aziende confiscati alla criminalità economica.
All’interno di un percorso formativo altamente qualificante si offre l’occasione di acquisire le conoscenze necessarie per comprendere l’iter seguito dal bene, dal suo sequestro, sino all’assegnazione, in modo che possa davvero diventare una fonte di ricchezza e riscatto per la società civile.
Il percorso multidisciplinare proposto dal Master, dal 2018 beneficia di una Convenzione di tirocinio con l’Agenzia Nazionale dei beni sequestrati e confiscati alle mafie e da quest’anno si arricchisce di un'importante ed ulteriore forma di collaborazione istituzionale.
La Prefettura di Bologna, da sempre impegnata in prima linea nell’attività di prevenzione delle infiltrazioni criminali nel tessuto economico e sociale, apre alla possibilità per i discenti del Master di accedere ad una forma di tirocinio curriculare fondata sull’analisi della documentazione antimafia e sulle forme di commissariamento prefettizio.
I discenti del Master, concluso il periodo di formazione frontale dedicato all’approfondimento sulla normativa di settore, potranno mettere le proprie competenze a servizio della Prefettura – UTG di Bologna, dove verranno seguiti dalla perizia del personale ministeriale, al fine di rendere massimamente proficuo questo incontro di risorse e competenze.
Il Prefetto Ferrandino e la Prof.ssa Pellegrini esprimono la massima soddisfazione per l’inaugurazione di questo incontro istituzionale fra Prefettura e Università e stanno già programmano ulteriori momenti di studio e confronto, animati dal comune intento di contrastare e prevenire ogni forma di illecita interferenza criminale nel tessuto locale.