(Foto: Wikimedia / Albris)
Vincenzo Balzani, professore emerito dell’Università di Bologna, è stato insignito dello UNESCO-Russia Mendeleev International Prize in the Basic Sciences. Il prestigioso premio internazionale ha l'obiettivo di valorizzare il ruolo delle scienze di base per lo sviluppo di società pacifiche e prospere, ed è stato creato per favorire il progresso scientifico, la divulgazione scientifica e la cooperazione internazionale.
Il professor Balzani è stato premiato “per l'impatto duraturo dei suoi eccezionali risultati scientifici nelle scienze chimiche di base e per i suoi sforzi nel promuovere la cooperazione internazionale, l'educazione scientifica e lo sviluppo sostenibile”.
Tra i chimici più noti e citati al mondo, Vincenzo Balzani è stato un pioniere della fotochimica inorganica, razionalizzando il comportamento dei complessi metallici, oggi largamente impiegati come materiali elettroluminescenti nei display, come fotocatalizzatori nella conversione dell’energia solare e come sonde luminescenti in campo biomedico.
A partire dagli anni Novanta la sua attività si è poi focalizzata sulla progettazione di dispositivi e macchine a livello molecolare, creando così una nuova disciplina – la “fotochimica supramolecolare” – e dando un contributo chiave allo sviluppo delle nanotecnologie in campo chimico.
Alla sua straordinaria opera di ricerca nel campo della fotochimica, inoltre, Balzani affianca da sempre un grande impegno nella promozione della cooperazione scientifica e nella divulgazione in particolare sui temi della transizione energetica e delle energie rinnovabili.
Vincenzo Balzani è membro dell’Accademia Nazionale dei Lincei e della Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL. È stato insignito di decine di prestigiosi premi nazionali e internazionali, tra cui il Premio Internazionale Primo Levi e il Leonardo da Vinci Award, e di due lauree honoris causa dalle Università di Friburgo e di Shanghai. Numerosi suoi allievi rivestono posizioni di grande rilievo in università e centri di ricerca in tutto il mondo. È Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.