È scomparso Michele Baccarani, ematologo di fama internazionale a lungo professore all'Università di Bologna. Nato a Bologna nel 1942, il prof. Baccarani si è laureato in Medicina e Chirurgia all’Università di Bologna nel 1966. Specializzatosi in Malattie del Sangue all’Università di Modena nel 1969, è stato borsista di ricerca all’Università di Bologna nel 1968-1970 e all’Università di Copenhagen nel 1971.
Dal 1972 al 1985 è stato assistente e aiuto dell'Istituto di Ematologia "L. e A. Seràgnoli" dell'Università di Bologna, quindi professore di Ematologia all’Università di Trieste dal 1986 e poi Professore Ordinario di Ematologia e Direttore presso la Clinica Ematologica dell’Università di Udine fino al 2000.
È stato fondatore e Coordinatore del Dipartimento per il Trapianto del Midollo Osseo di Udine dal 1995 al 2000 e coordinatore del Gruppo Coop. Italiano per lo Studio della Leucemia Mieloide Cronica (oggi CML Working Party del GIMEMA) dal 1989.
Dal 2000 è stato Professore ordinario di Ematologia all’Università di Bologna e Direttore dell'Istituto di Ematologia "L. e A. Seràgnoli", Dipartimento Assistenziale Integrato di Ematologia, Oncologia e Medicina di Laboratorio del Policlinico S.Orsola-Malpighi.
Dal 2001 al 2007 è stato anche Vice-preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell' Università di Bologna.
È stato Direttore del Dipartimento Universitario di Ematologia e Scienze Oncologiche “L. e A. Seràgnoli” e Coordinatore del Centro per lo Studio delle Cellule Staminali del Policlinico S. Orsola-Malpighi.
Le sue principali aree di ricerca e di attività clinica hanno riguardato: leucemie acute, leucemia mieloide cronica, linfomi maligni, cinetica cellulare, chemioterapia antitumorale, meccanismi di resistenza ai farmaci antiblastici, trapianto di midollo allogenico e autologo.