Un gruppo di studenti Unibo ha vinto la Case Study Competition promossa dal progetto Erasmus+ INTEGRES

Nella foto, da sinistra: Prof.ssa Selena Aureli, Giulia Vandi, Francesca Maria Ravaioli, Chiara Ravaioli, Luigi Mancini, Giulia Toschi, Giorgia Moschini (tutor Unibo), Benedetta Piccinini, Walter Graziano, Prof.ssa Monica Bartolini

Un gruppo di studenti dell'Università di Bologna, iscritti a corsi di studio triennali e magistrali della Scuola di Economia e Management, ha vinto la Case Study Competition organizzata a Dublino nell'ambito del progetto europeo INTEGRES (Integrated Reporting and Education for Sustainability).

Promosso da un parternariato di cinque atenei europei - Università di Bologna, Avans University (Paesi Bassi), Hogent University (Belgio), Université Catholique de Lilles (Francia) e Technological University Dublin (Irlanda) -, il progetto Erasmus+ INTEGRES punta a promuovere la conoscenza e lo sviluppo di competenze legate alla redazione degli Integrated Report: strumenti con cui le aziende di ogni tipo possono comunicare la loro capacità di creare valore per tutti gli stakeholders, dando evidenza anche degli impatti sociali ed ambientali delle proprie attività e non più soltanto alla dimensione economico-finanziaria della propria performance.

Il gruppo dell'Alma Mater - sette studenti e due docenti dei Campus di Forlì e Rimini - hanno partecipato a un Intensive Study Program, ospitato nella Technological University di Dublino, insieme ad altri trenta studenti selezionati dai partner e tredici partecipanti al progetto, tra docenti e ricercatori.

Cinque giorni di studio totalmente dedicati ai temi della sostenibilità sociale e ambientale che si sono conclusi con una Case Study Competition durante la quale gli studenti delle cinque università partecipanti si sono sfidati presentando un project work sul caso dell’azienda FoodCloud. A giudicare gli elaborati e le presentazioni era presente una commissione composta da rappresentanti dell’azienda, consulenti specializzati e docenti delle università coinvolte. Che ha assegnato il primo premio al gruppo dell'Università di Bologna, sottolineando la profondità e accuratezza dell'analisi realizzata, la naturalezza nell’esposizione e l'eccellente capacità di applicare le competenze acquisite in tema di sostenibilità e reporting al caso studio.

L’iniziativa a Dublino ha visto anche una serie di testimonianze aziendali e di workshop tenuti da professori delle università partner. L’Università di Bologna, con la sua unità di ricerca del progetto costituita dalle professoresse Selena Aureli, Monica Bartolini e Federica Farneti, ha contribuito ai workshop portando in aula un business game ideato per far comprendere il valore del Capitale Umano e l’importanza di una sua adeguata disclosure nell’ambito dell’Integrated Reporting.