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Come orientarsi sui temi di Equità, diversità e inclusione dell'Alma Mater

Un nuovo spazio sul Portale di Ateneo per presentare i servizi, le opportunità, le figure istituzionali, gli organi di tutela e garanzia, i centri e progetti di ricerca, i network nazionali e internazionali per tutta la comunità Unibo

"Pari opportunità e identità di genere", "Disabilità, bisogni speciali, accessibilità", "Interculturalità e diversità" e "Benessere, ascolto e sicurezza": i principali ambiti di intervento presentati nella pagina "Equità, Inclusione e Diversità " sul Portale di Ateneo per tutta la comunità studentesca e il personale dell'Università di Bologna.

L'Alma Mater è tra i primi atenei a essersi dotato di una bussola strutturata e organica per orientare la propria comunità sui temi e gli strumenti volti a promuove e favorire i principi come le pratiche di equità, pari opportunità, diversità, benessere lavorativo e inclusione, presentando i servizi, le figure istituzionali , le buone pratiche, ma anche i centri e progetti di ricerca e network nazionali e internazionali in cui l'Ateneo è da tempo attivo.

Proseguendo l'impegno avviato già da qualche anno, l'Ateneo ha organizzato in un unico punto e con la massima trasparenza i documenti e i piani di azione, le linee guida e i codici di condotta e comportamento di cui si è dotato per garantire accessibilità, integrazione e inclusione. Si tratta del frutto di un lungo impegno condiviso e trasversale che mira ad organizzare, implementare e dare valore alla ricca quanto complessa attività dell'Ateneo su questi temi.

"La nuova pagina web - spiega la prof.ssa Cristina Demaria, Delegata per l'Equità, Inclusione e Diversità - non solo si inserisce appieno nel Piano Strategico 2022-2027, ma è anche il frutto di un più ampio impegno che si fonda sui principi del nostro Statuto, con lo scopo di tradurli in obiettivi concreti e renderli nuovi diritti. Lo spazio pensato per l'intera comunità accademica sarà costantemente aggiornato e ospiterà i progetti in corso e le nuove opportunità, anche in sinergia con Paola Villano, Delegata al benessere lavorativo, e con Martina Vincieri, Presidente del Comitato Unico di Garanzia e di tutti i suoi membri, e con tutti i prorettorati e le altre deleghe, a seconda delle azioni e degli eventi che in ogni ambito della vita universitaria favoriranno l’applicazione dei principi di equità, inclusione, rispetto delle diversità".