Il Google Award for Inclusion Research ha premiato la proposta del prof. Davide Rossi del Dipartimento di Informatica - Scienza e Ingegneria dell'Università di Bologna, dal titolo "What Causes the Lack of Diversity in Open Source?", un progetto che mira ad espandere i lavori già realizzati, investigando le relazioni causali che influiscono sulla mancanza di diversità (di genere ed etnico-culturale, ma anche di altro tipo) alla granularità del singolo progetto ed ecosistema, ricercando cause endogene ed esogene a varie scale di osservazione.
A ricevere il premio, anche Stefano Zacchiroli, di Télécom Paris. I due ricercatori hanno realizzato degli studi a larga scala analizzando 160 milioni di progetti software open source in un periodo che copre gli ultimi 50 anni. Un lavoro pubblicato lo scorso giugno nella conferenza ICSE 2022 (International Conference on Software Engineering), rivela che negli ultimi 12 anni la proporzione della contribuzione femminile nella produzione di codice libero è aumentata regolarmente in tutto il mondo attestandosi ad un 10% su scala planetaria (dopo una importante contrazione, probabilmente causata dalla pandemia). Un altro studio della stessa ampiezza, pubblicato nella conferenza MSR 2022 (Mining Software Repositories), rivela come la diversità di provenienza geografica si livella nel tempo riequilibrando i contributi europei (e, in parte, asiatici) dopo anni di predominio nordamericano.
I risultati dello studio potranno aiutare, dunque, a indirizzare il dibattito pubblico sulle problematiche legate alla mancanza di diversità nel contesto dello sviluppo delle tecnologie innovative, suggerendo anche possibili strategie di contrasto.
Il Google Award for Inclusion Research dal 2020 premia i ricercatori il cui lavoro può avere un impatto positivo sulla società e corona il lavoro dei ricercatori sulla diversità di genere e di provenienza geografica nei contributi al software libero.