Venerdì 13 gennaio a Bologna sarà l’AI DAY: una giornata per scoprire cosa ha fatto, cosa sta facendo e cosa ancora farà l’Alma-AI, il grande centro di ricerca sull’Intelligenza Artificiale dell’Università di Bologna. L’appuntamento - aperto a tutti con registrazione online - è al DamsLAB (Piazzetta P.P. Pasolini, 5b - Bologna) a partire dalle 14 (anche in diretta streaming): saranno presentate le ultime innovazioni, le prospettive per il prossimo futuro e le minacce da scongiurare sul fronte dall’AI.
Si parlerà di futuro e Intelligenza Artificiale con uno sguardo all’Italia e all’Europa, di opportunità sul fronte della ricerca e della formazione, degli scenari aperti dalle azioni del PNRR e dal nuovo Centro Nazionale in High Performance Computing, che non a caso ha sede proprio a Bologna. E ci sarà spazio anche per ascoltare importanti testimonianze industriali e per rispondere ad alcune domande scomode legate all’utilizzo dell’AI.
L’Intelligenza Artificiale sta cambiando e continuerà a cambiare le nostre vite: non solo nel campo della tecnologia, ma anche sul fronte della salute, della cultura, dell’economia, del lavoro. Una vera e propria rivoluzione che vede l’Università di Bologna tra i principali protagonisti a livello internazionale.
L’Alma-AI coinvolge oggi 27 Dipartimenti dell’Università di Bologna per un totale di oltre 400 ricercatori. Dall’ingegneria all’informatica, dalla medicina alle scienze dure, senza dimenticare la giurisprudenza e le scienze umanistiche: il centro è un grande collettore di idee, progetti e collaborazioni che guarda all’Intelligenza Artificiale come propulsore di innovazione su tutti i fronti, con l’obiettivo comune di migliorare la vita delle persone.