Si svolgerà da giovedì 9 a giovedì 23 febbraio, il programma di eventi in presenza e online Darwin Day 2023. Altre evoluzioni: la transizione ecologica nell’Antropocene, organizzato dall’Unione Bolognese Naturalisti (UBN), dal Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali - BiGeA e dal Sistema Museale di Ateneo - SMA , in collaborazione con la Fondazione Golinelli. Le iniziative, gratuite e aperte a tutti, celebrano la nascita di Charles Darwin, avvenuta il 12 febbraio 1809.
Conferenze, incontri, visite guidate e laboratori per bambini: quest'anno il tema portante è "L’evoluzione e la conservazione della biodiversità” negli ambienti trasformati e danneggiati dagli impatti dell’uomo sull’ecosistema Terra.
Ad aprire la rassegna, giovedì 9 febbraio, presso l'Aula A. Ghigi (Via San Giacomo, 9 - Bologna), dalle 15.30 alle 19.00, una serie di conferenze a cura dell’Unione Bolognese Naturalisti sul tema: Il futuro delle aree protette. Ancora in Aula Ghigi, venerdì 17 febbraio, dalle 9 alle 13.30, il Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali dell'Alma Mater organizzerà, un incontro sul tema: Evoluzione e conservazione della biodiversità marina.
Sabato 11 e domenica 12 febbraio sono in programma gli appuntamenti a cura del Sistema Museale di Ateneo presso la Collezione di Geologia “Museo Giovanni Capellini” (Via Zamboni, 63 – Bologna) dal titolo La piuma della discordia, con due laboratori didattici per bambini dagli 8 ai 10 anni. Inoltre, sabato 11 febbraio alle 16.30, è prevista la conferenza: L’anello mancante e lo scandalo Archaeopteryx, sempre presso la Collezione di Geologia ”Museo Giovanni Capellini”.
Giovedì 23 febbraio, dalle 10 alle 12, si terrà Fauna in città, un incontro formato da tre conferenze presso l’Auditorium di Fondazione Golinelli (Via Paolo Nanni Costa, 14 – Bologna), che verranno trasmesse anche sul canale YouTube della Fondazione, dedicate alle scuole di secondo grado e aperte al pubblico. Gli interventi verteranno sui temi dell’evoluzione di piante e animali in ambienti antropizzati, danneggiati e minacciati. La Fondazione Golinelli offrirà inoltre una visita guidata a ingresso scontato per le classi iscritte al Darwin Day per la mostra Oltre lo spazio, oltre il tempo: Il sogno di Ulisse Aldrovandi, allestita in occasione dei 500 anni dalla nascita del grande scienziato bolognese e creata in collaborazione con il Sistema Museale di Ateneo dell’ Università di Bologna.
Siamo oltre otto miliardi di umani. Abbiamo da tempo lasciato in ogni luogo tracce indelebili che hanno modificato il clima, gli ambienti terrestri e gli oceani (da qui l’uso del termine Antropocene per descrivere l’era dell’uomo). L’evoluzione biologica, che Charles Darwin ha descritto nei suoi meccanismi fondamentali, potrebbe finire? Se così fosse, sono a rischio anche le funzioni e i servizi che gli ecosistemi ci forniscono? Certamente l’evoluzione nell’Antropocene sarà sempre più dominata da eventi, ancora inesplorati, di coevoluzione tra biosfera e tecnosfera i cui esiti non vanno percepiti solo in senso negativo. È possibile pertanto pensare anche ad altre evoluzioni: il ruolo essenziale delle aree protette e dei corridoi ecologici per la tutela della biodiversità; le trasformazioni in corso negli oceani e l’emergenza di nuove forme di “blue economy”; la natura in città, il coinvolgimento dei cittadini e l’importanza della comunicazione delle culture ecologiste. Gli eventi del Darwin Day 2023 a Bologna partiranno da queste riflessioni.