E' in programma per venerdì 24 febbraio, alle 11, nella Sala Ulisse dell'Accademia delle Scienze (Via Zamboni, 33 - Bologna) e online su Teams, l'incontro "La Guerra in Ucraina: un anno dopo", organizzato dall'Ateneo per fare un punto e fornire alcune risposte sugli interrogativi centrali riguardanti l’evoluzione del conflitto e le sue ripercussioni, attraverso gli interventi di alcuni docenti dell'Alma Mater: Raffaella Campaner (Prorettrice per le Relazioni Internazionali), Alessandra Bonoli (Dipartimento di Ingegneria civile, chimica, ambientale e dei Materiali - DICAM), Michele Caianiello (Dipartimento di Scienze giuridiche - DSG), Alessandra Castellini (Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari - DISTAL), Sonia Lucarelli (Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali SPS), Monica Perotto (Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne - LILEC), Marco Puleri (Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali - SPS), Alessandra Zanobetti (Dipartimento di Scienze giuridiche - DSG).
Tra le domande, si cercherà di capire a che punto è la guerra, quali sono le principali ripercussioni sulle relazioni fra grandi potenze, quale il ruolo delle principali organizzazioni internazionali – e della giustizia internazionale – nella risoluzione del conflitto, quali i principali problemi – e le principali prospettive – di sviluppo sul mercato alimentare ed energetico, alla luce dell’attuale situazione sul campo.
Dopo un anno dall’invasione russa dell’Ucraina, i danni sono stati immensi: alle morti civili e militari e alla più ampia devastazione di molte strutture – come scuole, ospedali – che garantivano istruzione e salute in Ucraina si sono unite il ricorso da parte russa a minacce più gravi e un pericoloso irrigidimento delle relazioni fra stati, in particolare fra Russia e democrazie occidentali.
La guerra ha avuto anche conseguenze sulla vita economica degli stati e dei loro cittadini: l’aumento dei prezzi dell’energia impatta sulla crescita economica e sulle capacità di spesa delle famiglie in molte aree del mondo, così come la crescita dei prezzi dei beni alimentari ha avuto e ha un impatto particolarmente grave sul benessere, specialmente di famiglie e intere aree del mondo a basso reddito.
L'evento è gratuito in presenza (iscrizioni online) e su Teams.
