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Alla professoressa Matilde Callari Galli il Nettuno d'Oro del Comune di Bologna

Il prestigioso riconoscimento cittadino è stato consegnato dal sindaco Matteo Lepore, per il forte legame con la città di Bologna e il "profondo spirito di servizio, concretizzatosi in una lunga collaborazione con l’amministrazione comunale, con un prezioso ruolo di formazione in ambito educativo e sul tema delle povertà e dell’inclusione sociale"


Il sindaco di Bologna Matteo Lepore ha consegnato il Nettuno d'Oro alla professoressa dell'Alma Mater Matilde Callari Galli. La cerimonia si è tenuta sabato 25 marzo nella Cappella Farnese di Palazzo d'Accursio.

Dopo l'intervento di apertura del Sindaco, è seguita la prolusione di Giovanna Guerzoni, antropologa del Dipartimento di Scienze dell'Educazione "Giovanni Maria Bertin" dell'Università di Bologna, dove la professoressa Callari Galli ha insegnato fino al 2009.

All'assessore alla Scuola Daniele Ara è stata affidata la lettura delle motivazioni ufficiali del conferimento: "Le sue ricerche, condotte con continuità per più di quarant’anni - ha ricordato Ara -, l’hanno portata ad indagare diversi ambiti della società: dai modelli culturali sottesi ai processi educativi della prima infanzia ai fenomeni migratori; dai rapporti interculturali in Europa, ai diritti di cittadinanza nella quotidianità della vita urbana; dall’etnografia urbana ai processi di esclusione e all’emergere di nuove povertà in Italia".

E ha aggiunto: "Il suo legame con Bologna, la città dove ha scelto di vivere ed insegnare, è connotato da un forte intreccio tra esperienze umane e professionali. Ma anche da un profondo spirito di servizio, concretizzatosi in una lunga collaborazione con l’amministrazione comunale, con un prezioso ruolo di formazione in ambito educativo e sul tema delle povertà e dell’inclusione sociale. È in particolare da questo campo di ricerca che sono arrivati contributi essenziali all’amministrazione per affrontare lotta alla povertà e alle disuguaglianze. Contributi che, in diversi ruoli e contesti, Matilde Callari Galli ha saputo mettere a disposizione delle nostre istituzioni con competenza e dedizione. Bologna è stata terreno di osservazione, di studio e di azione privilegiato nella sua vocazione professionale".

La professoressa Matilde Callari Calli è stata a lungo ordinaria di Antropologia culturale al Dipartimento di Scienze Dell'Educazione "Giovanni Maria Bertin" dell’Università di Bologna, dove ha concluso la sua attività di ricerca e il suo impegno accademico nel 2009.

Ha ricoperto la carica di Senatrice della Repubblica nella X legislatura, dal 1987 al 1992, eletta nella circoscrizione di Bologna, come indipendente nella lista del Partito Comunista Italiano. Socia dell’Associazione Italiana per le Scienze Etno-Antropologiche, ha ricoperto la carica di presidentessa dal 1995 al 1998. Ha contribuito al prestigio di diverse istituzioni cittadine, come membro del comitato scientifico del Centro Amilcar Cabral, della Fondazione Istituto Gramsci Emilia-Romagna, e nel Collegio di indirizzo della Fondazione Cassa Risparmio in Bologna.

Nel corso della sua intensa carriera, ha esplorato i processi di impoverimento e le dinamiche che travolgono gruppi sociali in passato estranei al "rischio povertà", coordinando per la Fondazione Istituto Gramsci Emilia- Romagna una importante ricerca sulle "nuove povertà" nel contesto bolognese Un impegno portato avanti, dal 2007, anche nella veste di Presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Istituzione per l’Inclusione sociale e comunitaria don Paolo Serra Zanetti del Comune di Bologna, con la quale ha affrontato in modo significativo i temi della comunicazione sociale come strumento di lotta ai pregiudizi, dello spazio pubblico, ma anche del rapporto tra andamento scolastico e processi di esclusione.

Il Nettuno d'Oro è un premio conferito dal Comune di Bologna a partire dal 1974 ad aziende, cittadini, istituzioni e associazioni culturali che hanno onorato con la propria attività professionale e pubblica la città di Bologna.