Tre incontri sui Classici: torna il ciclo aperto all’Università e alla città

Riprendono gli incontri del Centro Studi “La permanenza del Classico” rivolti, come ormai da tradizione ventennale, all’Università e alla città di Bologna. Il nuovo ciclo, dal titolo “Di fronte ai classici”, comprende tre iniziative che si svolgeranno nell’arco dei prossimi mesi, da maggio a settembre, grazie anche al sostegno di G.D S.p.A.

Il primo appuntamento “Immaginare gli altri” (in programma per giovedì 18 maggio) è stato annullato a causa dell'allerta meteo. 

Le letture dei testi degli autori classici (Eschilo, Sofocle, Euripide, Virgilio) e della stessa Maraini (I giorni di Antigone) saranno affidati all’interpretazione di Giacomo Armaroli e Micaela Casalboni. Il maestro Giuseppe Modugno al pianoforte eseguirà musiche di J. Brahms, L. van Beethoven, F. Schubert. Regia: Nicola Bonazzi.

Il secondo incontro, martedì 6 giugno, nell’Aula Absidale di Santa Lucia, alle ore 21, sarà dedicato interamente a Elettra, eroina della tragedia greca, protagonista di una vicenda che è stata nei secoli oggetto di innumerevoli riscritture, a partire da quelle di Eschilo, Sofocle ed Euripide.

È dalla versione sofoclea del dramma che trae ispirazione “Per Elettra. Brani e interpretazioni da Elettra di Sofocle”: spettacolo inedito, ideato e diretto appositamente per questa iniziativa dall’attore e regista Gabriele Portoghese, per l’interpretazione di Gaia Rinaldi e dello stesso Portoghese.
A introdurre lo spettacolo, saranno le riflessioni di Federico Condello, professore dell’Alma Mater.

Il ciclo si chiuderà giovedì 28 settembre, nell’Aula Magna di Santa Lucia, alle ore 21, con “Il grido del pensiero”, un appuntamento aperto a tutti, ma pensato in particolare per gli studenti appena iscritti all’Università di Bologna che, proprio in quei giorni, accoglierà le matricole con le iniziative di Alma Mater Fest.

Giacomo Armaroli e Micaela Casalboni interpreteranno i testi di Platone, Aristotele, Cicerone e Seneca incentrati sulla priorità della conoscenza e dell’impegno politico.
Introduzione e commento saranno affidati a Ivano Dionigi, Professore Emerito dell’Alma Mater, e alla giornalista e scrittrice Francesca Mannocchi. Francesco Brazioli al pianoforte e Agata Pace al clarinetto, entrambi studenti dell’Alma Mater, eseguiranno musiche di R. Schumann e F. Chopin. Regia: Nicola Bonazzi.

L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.