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A Ravenna, due giornate in memoria di Alba Maria Orselli

"Simul conversari ad amicum", il titolo della due giorni organizzata presso il Dipartimento di Beni Culturali dell'Alma Mater per ricordare, a un anno dalla scomparsa, la docente studiosa di tarda antichità che fu ispiratrice e appassionata animatrice della nuova sede ravennate e della costituzione della biblioteca

Si svolgeranno giovedì 8 e venerdì 9 giugno, presso il Dipartimento di Beni Culturali a Ravenna, le giornate in memoria di Alba Maria Orselli, Simul conversari ad amicum. Un evento organizzato da Luigi Canetti e Raffaele Savigni che intende porre le basi per un primo approfondimento critico del lascito scientifico della docente, scomparsa nel giugno 2022, studiosa di tarda antichità che ha volto particolare attenzione all’universo culturale e religioso del monachesimo, ai codici della santità cristiana e dell’immaginario civico.

Il convegno coinvolgerà alcuni tra i maggiori specialisti delle tecniche affrontate dalla prof.ssa Orselli e rievocherà, attraverso testimonianze personali di chi ha collaborato con lei, i tratti salienti della sua personalità di docente e di studiosa.

Alba Maria Orselli (1934-2022) è stata a lungo professoressa ordinaria di Storia del Cristianesimo Antico all'Università di Bologna e tra le maggiori specialiste nel campo della ricerca agiografica e della Tarda Antichità. Alla fine degli anni Novanta, dopo più di tre decenni di ricerca e insegnamento presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bologna, trasferì definitivamente la sua cattedra a Ravenna, presso la neonata Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali.

Insieme ad Antonio Rocco Carile fu promotrice della nuova sede ravennate (oggi uno dei quattro Campus romagnoli) dell’Ateneo di Bologna e del Dipartimento di Beni Culturali, attivato nel 1998; diede un impulso decisivo alla costituzione della biblioteca e portò a Ravenna molti allievi e colleghi. Fino alla cessazione dal ruolo, nel 2006, continuò a dedicarsi assiduamente all’insegnamento laureando decine di studenti.