A Bertinoro con ospite d’onore Romano Prodi, Dr Hartmut Mayer (programme manager), prof.ssa Sonia Lucarelli (referente dell’Europaeum presso l’Università di Bologna), Dr Tracey Sowerby (direttrice del programma) e i 36 Scholars
Da un lato c'è Portal2EU: un insieme di raccomandazioni di policy per perfezionare il processo, digitale e non, utilizzato dalla Commissione Europea per le consultazioni pubbliche. E dall'altro c'è FairFields: un'iniziativa per migliorare le condizioni abitative e lavorative dei braccianti agricoli in Europa. Sono i due progetti realizzati dai gruppi di lavoro di Carolina Gerli e di Stephanie Arnold, entrambe dottorande al Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell'Università di Bologna che hanno appena portato a termine il loro percorso come Europaeum Scholars.
Lo Europaeum Scholars Programme è l'iniziativa di punta di Europaeum, un network di 19 prestigiosi atenei europei, tra cui le università di Bologna, St Andrews, Lovanio e Sorbona, coordinato dall'Università di Oxford. Si tratta di un programma biennale per dottorande e dottorandi, dedicato alla politica europea contemporanea.
Nel corso 8 moduli di 3-5 giorni in diverse città europee (Oxford, Bruxelles, Lussemburgo, Lisbona, Bologna, Ginevra, Helsinki e Berlino), gli Scholars del programma Europaeum hanno partecipato a seminari, dibattiti e workshop, ricevuto training di formazione professionale, condotto visite istituzionali e maturato esperienze di teamwork. L'obiettivo era arrivare a formulare proposte di policy sui temi della transizione ecologica, della democrazia partecipativa e dei diritti dei lavoratori, per "rendere l’Europa un luogo migliore".
Dopo 18 mesi di lavoro, gli Scholars hanno quindi presentato le loro proposte nel corso della conferenza "Leadership in European Policy", ospitata alla FU Berlin. All'evento hanno preso parte membri illustri del mondo accademico e policymakers di alto profilo, tra cui Philipp Rösler (ex Vice Cancelliere della Germania), Catherina Beader (ex Parlamentare europea), Maria João Rodrigues (ex Ministro del Portogallo e esponente politico a livello comunitario), Barbara Lippert (German Institute for International and Security Affairs) e Joanna Bryson (professoressa alla Hertie School).
Carolina Gerli e Stephanie Arnold sono due dei 36 Scholars che hanno partecipato al programma, ed entrambe sono state selezionate per presentare i loro progetti di gruppo: proposte che sono state accolte in modo molto favorevole.
Le raccomandazioni di Portal2EU saranno infatti oggetto di pubblicazione da parte dell’OCSE nella raccolta dal titolo "Improving Inclusiveness of International Organizations Rule-Making": i membri del gruppo di lavoro sono stati invitati a presentare l'iniziativa nella sede centrale dell’OCSE a Parigi a fine novembre. Le raccomandazioni di FairFields hanno invece attirato l’attenzione della Direzione generale dell'agricoltura e dello sviluppo rurale della Commissione Europea (DG AGRI) e dell’International Labour Organization (ILO), con cui verranno discusse alcune possibilità di implementazione.