"Anteprima in onore di Guglielmo Marconi", la giornata di studio organizzata presso l'Accademia delle Scienze dell'Istituto di Bologna (Via Zamboni, 31) e online su Zoom, per celebrare il grande inventore, premio Nobel per la Fisica nel 1909 che fu socio dell’Accademia di Bologna. L'evento, in programma per venerdì 15 dicembre, dalle 16 alle 19, è promosso dall'Accademia delle Scienze dell'Istituto di Bologna, in collaborazione con l'Università di Bologna, la Società Italiana di Fisica e la Fondazione Guglielmo Marconi, alla vigilia delle celebrazioni dedicate ai 150 anni dalla nascita di Marconi (nel 2024).
Il convegno, presieduto dal Presidente Luigi Bolondi e introdotto da Luisa Cifarelli e Carlo Alberto Nucci, sarà l’occasione per ricordare, con illustri studiosi del mondo marconiano le tappe della vita dell’uomo che ha cambiato la storia delle delle telecomunicazioni: Giovanni Paoloni, storico della scienza e docente di archivistica alla Sapienza Università di Roma, presenterà la figura di Marconi accademico e organizzatore culturale, mentre Barbara Valotti, direttrice del Museo Marconi a Sasso Marconi, parlerà del debutto del giovane inventore e della nascita di un museo alle porte di Bologna, a Villa Griffone, residenza principale della famiglia Marconi a partire da metà Ottocento. Eugenio Bertozzi, fisico dell'Università di Bologna, analizzerà i non semplici rapporti del giovane Marconi con Augusto Righi, fondatore a Bologna dell'Istituto di Fisica che oggi porta il suo nome. Anna Guagnini, storica della tecnologia e fellow al Linacre College dell'Università di Oxford, illustrerà l'eredità di Marconi nel Regno Unito, dove lo studioso visse e operò negli anni della maturità. Simona Casonato, curatrice e storica delle collezioni del Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano, descriverà i reperti marconiani conservati presso il museo di Milano. Infine, Karl Grandin, direttore del Centro di Storia della Scienza della Reale Accademia della Scienze di Stoccolma, ripercorrerà la storia dell'attribuzione del Premio Nobel a Marconi 115 anni fa.
Nato nel capoluogo emiliano nel 1874, Marconi fu molto legato al territorio bolognese, avendo svolto i primi esperimenti presso Villa Griffone a Pontecchio (la principale residenza della famiglia), giungendo all'invenzione di un sistema di telegrafia senza fili nel 1895, a soli 21 anni. Seguirono il trasferimento a Londra, il primo brevetto e la fondazione della prima compagnia (1897) e una lunga carriera da padre della tecnologia wireless. Marc Raboy, nella sua completa e avvincente biografia di Marconi, lo definisce "the man who networked the world".
Tra le iniziative in programma nel 2024, ci saranno una giornata di studio dedicata alla creatività, dal titolo “Marconi l'inventore: cognizione, personalità e occasione”, che si terrà presso la sede dell'Accademia, il 10 maggio 2024, e il 110° Congresso Nazionale della Società Italiana di Fisica, che radunerà circa ottocento fisici dal 9 al 13 settembre 2024 presso l'Ateneo bolognese. Nel quadro del Congresso verranno organizzate conferenze cittadine dedicate a Marconi, e non solo, all'Accademia e in altre sedi della città.