In primo piano: le delibere di Ateneo

COMUNICAZIONI

Nuovo marchio e revisione sistema di identità
La nuova Homepage del Portale di Ateneo ha introdotto ufficialmente il nuovo marchio dell'Università di Bologna, con un restyling basato sulla semplificazione. Il marchio utilizza un unico colore e viene applicato invariato in tutte le sue declinazioni.

Garisenda
È stato firmato un accordo tra Comune e Università di Bologna per il monitoraggio delle due Torri, consentendo all'Ateneo di utilizzare le sue competenze per interventi di consolidamento e restauro, nonché per sviluppare progetti di ricerca e condurre analisi accademiche.

DIDATTICA

Nuove Linee Guida per l’attivazione dei master

Sono state introdotte alcune novità nelle linee guida per l'attivazione dei master per l'a.a. 2024-2025, che anticipano un nuovo iter previsto per l’a.a. 2025-2026. Le novità prevedono innanzitutto un maggior coinvolgimento dei Dipartimenti: i master devono infatti essere progettati in continuità con l’offerta formativa di I, II e III ciclo, verificando l’assenza di sovrapposizioni di contenuti didattici, la differenziazione di target e di obiettivi formativi. Il nuovo processo di attivazione, inoltre, porterà ad un graduale allineamento dei master alla programmazione d’Ateneo.

RICERCA

Relazione VRA 2022
È stata presentata la Relazione sulla Valutazione della Ricerca di Ateneo (VRA 2022). La VRA 2022 è stata il frutto di un importante processo di revisione per razionalizzare e semplificare il meccanismo valutativo. Obiettivo era allineare il sistema di valutazione ai corrispondenti esercizi nazionali in vigore e renderlo maggiormente funzionale alle esigenze di sviluppo dell’Ateneo. La risposta della comunità accademica alla VRA è stata molto ampia: considerato che la partecipazione è volontaria, questa conferma la percezione dell'importanza del processo e un'ampia soddisfazione rispetto al nuovo meccanismo di valutazione.

PERSONALE

Modifica del Codice Etico e di Comportamento
Sono stati accolti 23 contributi come risultato della fase di consultazione pubblica avviata dall'Ateneo per mezzo di un apposito sito web creato con l'obiettivo di assicurare la trasparenza del processo di modifica e favorire il coinvolgimento sia della comunità universitaria sia di tutti i portatori di interesse. Il testo del Codice di Ateneo, così come modificato, tiene debitamente conto del dibattito e dei contributi emersi nel processo di ampia condivisione e partecipazione degli Organi di Ateneo, dell’intera comunità universitaria e di tutti i portatori di interesse.

Statuto di Ateneo
Sono state accolte le osservazioni del Ministero dell'Università e della Ricerca al nuovo Statuto di Ateneo: pochi rilievi su aspetti circoscritti che confermano la bontà delle scelte compiute dopo mesi di fruttuosa discussione. La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, prevista per i primi di marzo, sancirà l’entrata in vigore della carta fondamentale dell'Alma Mater: tra le principali novità, una maggiore democrazia e rappresentatività negli organi di governo, una grande attenzione alla didattica di qualità grazie al ruolo centrale dei Dipartimenti e un forte focus sull’impegno pubblico e il ruolo sociale dell’Ateneo.

Programmazione del Personale 2024
Dopo l’approvazione a dicembre 2023 del bilancio pluriennale 2024 – 2026, nel quale trovano copertura per il primo anno 20 punti organico per la programmazione del personale tecnico amministrativo, è stato deliberato di destinare 10,05 punti a favore delle strutture dipartimentali per il supporto alla progettazione didattica, al dottorato di ricerca e per il consolidamento del Centro Formazione Insegnanti; 8,75 punti al reclutamento di tecnici a supporto della ricerca e della didattica, e 1,2 punti per l’assunzione di Collaboratori ed Esperti Linguistici. Varate anche alcune misure a favore del personale docente e ricercatore, volte in particolare a finanziare chiamate dirette di studiosi dall’estero.

RELAZIONI INTERNAZIONALI

Unibo - Global South
Dopo due edizioni sperimentali, l'Alma Mater mette a regime il bando "Unibo - Global South", un'iniziativa pensata per realizzare e/o consolidare progetti rilevanti in ambito di cooperazione allo sviluppo. Il nuovo bando - che prevede un budget di 200.000 euro - finanzierà una selezione di proposte che rispondono ai bisogni espressi dai paesi e dai partner locali del sud del mondo. In questo modo si valorizza il ruolo proattivo dell’Ateneo come attore della cooperazione allo sviluppo e viene incentivata l’interconnessione tra istruzione, ricerca, innovazione e utilità sociale, in linea con gli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.

PARTECIPAZIONE IN ENTI ESTERNI

Fondazione Alma Mater
È stato presentato il Piano delle attività della Fondazione Alma Mater – FAM per il triennio 2023-2025, basato su tre principali obiettivi strategici: l'alta formazione e gli eventi, la ricerca competitiva, le attività di supporto nella gestione amministrativo contabile e giuridica a beneficio di progetti, centri di studio e soggetti giuridici partecipati dall'Università di Bologna, anche a livello internazionale.

Tutte le delibere sono disponibili su: Organi web e Intranet di Ateneo