La terza edizione degli Aperitivi filologici darà spazio alle parole del futuro

Cambiamento, diversità, percorso, design, cultura, le parole al centro dei cinque incontri della rassegna "Aperitivi filologici. Lo spazio della parola", in partenza mercoledì 13 marzo. Ideata e curata dalla prof.ssa Francesca Florimbii, docente di Filologia della Letteratura italiana presso il Dipartimento di Filologia classica e Italianistica dell’Alma Mater, tutti gli incontri si svolgeranno presso la Cantina Bentivoglio (Via Mascarella, 4/B - Bologna), alle ore 18.30.

Dopo la prima edizione, che ha portato la riflessione sul versante filologico antico (Ivano Dionigi) e moderno (Paola Italia), su quello psicanalitico (Vittorio Lingiardi), biblico (Ludwig Monti) e semiologico (Stefano Bartezzaghi), e la seconda edizione che ha trattato la parola nella poesia (Alberto Bertoni), nei media (Pietro Del Soldà), nel teatro (Stefano Randisi e Enzo Vetrano), nella canzone (Francesco Guccini) e nell’aula universitaria (Loredana Chines), questo terzo ciclo intende soffermarsi sulle Parole del Futuro.

La parola "Cambiamento" sarà al centro del primo incontro (mercoledì 13 marzo) con Alec Ross, consulente di Barack Obama, autore e professore presso la Business School dell’Università di Bologna.

Con Guido Barbujani, professore ordinario di Genetica presso l’Università di Ferrara e scrittore, mediterà sulla parola "Diversità", martedì 23 aprile.
Martedì 28 maggio sarà la volta di Lino Guanciale, attore tra i più noti e affermati del panorama nazionale, che discuterà della parola "Percorso".
Giovedì 6 giugno, Luciano Floridi, direttore del Centro sull’Etica digitale dell’Università di Yale e professore di Sociologia della Comunicazione presso l’Università di Bologna, rifletterà sulla parola "Design" interrogandosi sulle sfide dell’intelligenza artificiale.

Chiuderà il ciclo, giovedì 13 giugno, Nicola Grandi, direttore del Dipartimento di Filologia classica e Italianistica e docente di Linguistica dell’Alma Mater, con alcune considerazioni sulla parola "Cultura".

"Nell’era della comunicazione totale e totalizzante, - afferma la prof.ssa Florimbii - diventa più che mai importante una riflessione sul valore, le origini, gli usi, i cambiamenti e il destino della parola nelle varie sfere e dimensioni: personale, sociale, storica, politica. Del resto Aristotele individuava nella parola (logos) e nella città (polis) le caratteristiche primarie dell’uomo. Si è ritenuto opportuno trasferire la riflessione e il dibattito dalle aule universitarie in una sede cittadina più accessibile, affidando la riflessione a studiosi e intellettuali rilevanti per notorietà e competenza sui diversi campi del sapere".

L’ingresso agli incontri è gratuito fino a esaurimento posti. La prenotazione è obbligatoria e sarà effettuata tramite ritiro dell’invito, in data antecedente a ciascuna serata, dalle 17 alle 19, presso la Cantina Bentivoglio Bologna: rispettivamente, l’11 marzo (per il 13), il 17 aprile (per il 23), il 9 maggio (per Lino Guanciale), il 3 giugno (per il 6), il 10 giugno (per il 13).

L’accesso alla sala (Cantina Bentivoglio) sarà consentito a partire dalle ore 18.00.
Si ringrazia Emil Banca per il sostegno dell’iniziativa.