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13 Marzo 2024
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Camminare nei luoghi del sapere: l’Ateneo apre le porte dei suoi spazi più prestigiosi

Torna l’appuntamento mensile per scoprire i palazzi dell'Alma Mater, la sua storia, i suoi personaggi, con visite guidate per la comunità universitaria e cittadina

L’Università di Bologna, anche per il 2024, apre le porte delle sue dimore alla comunità universitaria e cittadina, per delle passeggiate durante le quali ci si intratterrà, con toni colloquiali ma esperti, negli ambienti che l’Ateneo ha acquisito o ricevuto in usufrutto.


E’ fissato per sabato 16 marzo il prossimo appuntamento, per visitare Palazzo Malvezzi Campeggi, eretto intorno al 1500 da Andrea Marchesi Di Pietro, detto il Formigine, per volere di Cesare Malvezzi, elegante esempio di architettura rinascimentale e oggi sede del Dipartimento di Scienze giuridiche.

Ogni sabato, per una volta al mese, il calendario degli appuntamenti prevede visite guidate al Convento di Santa Cristina, alla Palazzina della Viola, a Palazzo Hercolani, Villa Gustavillani, Palazzo Dal Monte e all’Aula Magna Santa Lucia: gli edifici, oggi aule didattiche, uffici o semplici luoghi di transito, spesso inosservati e sconosciuti anche a chi li frequenta quotidianamente, parleranno di sé e della loro storia precedente.

Affreschi, sculture, elementi architettonici sveleranno i nomi dei loro committenti, dei loro esecutori e i significati della loro creazione, raccontando così la bellezza di un’università che può goderne tutti i giorni e che, grazie a questi incontri, vuole farne dono a coloro che hanno accettato il suo invito a palazzo.

I palazzi dell'Alma Mater. L'Ateneo apre le porte dei suoi spazi più prestigiosi

dal 20 Gennaio al 14 Dicembre 2024

Ingresso libero previa iscrizione

Ogni mese, l’Alma Mater aprirà le porte delle sue dimore alla comunità universitaria e alla cittadinanza tutta. Gli spazi che metterà a disposizione di queste aperture straordinarie saranno di volta in volta diversi.

Le iscrizioni aprono due settimane prima della visita

Tutte le date della rassegna:

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