Verso una riforma internazionale della valutazione della ricerca: il Piano d’Azione per l’implementazione dei principi di CoARA

L'Università di Bologna ha approvato il Piano d’Azione per l’implementazione dei principi di CoARA, la Coalition for Advancing Research Assessment.

Con oltre 650 organizzazioni di ricerca, enti finanziatori, attori politici e infrastrutture di ricerca aderenti da più di 50 paesi, CoARA ha dato vita all’Agreement on Reforming Research Assessment (ARRA), un importante accordo per la riforma della valutazione della ricerca. L’Alma Mater, insieme al CNR, guida il Capitolo italiano della coalizione, che conta a oggi 50 partecipanti tra i firmatari italiani dell’ARRA.

Il nuovo Piano d’Azione, approvato dagli organi d’Ateneo, è pensato per allineare le pratiche di valutazione della ricerca ai principi di CoARA. Tra i punti principali ci sono la promozione dell’Open Science e la valorizzazione di una più ampia gamma di contributi legati all’attività di ricerca, l’importanza della valutazione qualitativa , nonché la necessità di rinnovare gli strumenti, i criteri e i processi legati alla valutazione della ricerca.

Nella sua prima fase, il Piano d'Azione prevede la creazione di un Gruppo di Lavoro incaricato di raccogliere input dai dipartimenti, elaborare una seconda e più dettagliata versione del Piano d’Azione e presidiare la sua implementazione. L’Ateneo inoltre si impegna a contribuire al dibattito internazionale su questioni fondamentali della ricerca, come trasparenza e riproducibilità, interdisciplinarità, libertà accademica, a favorire le pratiche di Open Science e la loro disseminazione, e a sperimentare un nuovo monitoraggio delle attività di scambio di conoscenze e del loro impatto sulla società.

La seconda fase prevede invece una serie di iniziative di formazione per giovani ricercatori e ricercatrici con un focus sul miglioramento continuo della qualità della ricerca. Inoltre, si lavorerà per favorire il dibattito sull’applicazione dei principi CoARA in alcuni ambiti fondamentali: le linee guida per le commissioni di reclutamento, i criteri utilizzati nel processo di valutazione della ricerca di Ateneo, i criteri per l’attribuzione delle classi stipendiali e i criteri utilizzati per la distribuzione delle risorse all’interno dei dipartimenti.